Katia Follesa si racconta in un'intervista al Corriere della Sera. L'attrice comica parla dei suoi problemi di salute e non usa giri di parole: "Il mio cuore è malato". Poi ha rivelato come tutto è cominciato, ovvero da quando la malattia si è palesata: "Quel giorno (era il 2006) ero in macchina, stavo guidando, quando improvvisamente mi si è appannata la vista e, non so come dire, non sentivo più il cuore”, ha affermato. La diagnosi non ha lasciato spazio a dubbi: cardiomiopatia ipertrofica non ostruttiva congenita. La Follesa ha voluto poi raccontare come ha affrontato questo percorso doloroso: "La cosa buona che ho fatto, dopo aver pensato che stessi per morire è stata andare subito, quel pomeriggio stesso, in ospedale. All’inizio mi avevano detto che non avevo niente. Anzi, la cardiologa era quasi un po’ scocciata. Ma ho deciso di approfondire e si è scoperto così che avevo questa patologia, la stessa di mio padre”. Poi parla della terapia che dovrà affrontare: "Dovrò continuarla a vita. Il suggerimento è fare dei controlli anche se non si avvertono sintomi”.
Infine ha anche parlato della gravidanza: "C’era il 50 per cento di probabilità che Agata ereditasse la cardiomiopatia.
