Morto "Kim", la voce dei Cugini di Campagna

Se ne è andato a soli 62 anni Marco Occhetti in arte Kim, l'ex cantante dei Cugini di Campagna, che era stato voce della band dal 1986 al 1994. Si è spento venerdì sera a causa di un arresto cardiaco. A darne notizia la figlia Giulia, con un post sulla pagina Facebook del padre, aggiungendo anche che i funerali si terranno oggi, 25 aprile, alle 15.00 a Fiano Romano, dove il cantante abitava.

Nato a Roma il 24 dicembre 1959, Occhetti aveva preso il posto del cantante Paul Manners nel 1986. Con la caratteristica voce in falsetto, aveva contribuito al successo del gruppo, interpretando brani celebri come Anima mia, anche in tour in giro per il mondo. Commoventi le parole della figlia postate su Facebook. "Ringrazio tutti per i messaggi che gli avete scritto, Papà era un casinaro e gli sarebbe piaciuto avere tanta gente intorno a ricordarlo".

Nel 1994 Occhetti si era allontanato dal gruppo, fondato da Ivano e Silvano Michetti nel 1970. A lui era succeduto Nick Luciani, attualmente concorrente all'Isola dei Famosi, diventato il frontman e ancora oggi voce del gruppo, nonostante un periodo di distacco per incomprensioni fra il 2014 e il 2020 in cui venne sostituito da Daniel Colangeli. Dopo aver lasciato la band, Marco Occhetti aveva continuato a fare musica come solista, ma qualche anno fa, in alcune interviste, aveva raccontato di essere in difficoltà economiche, e di essere finito a suonare per strada, nelle piazze di Roma.

Una storia triste raccontata con amarezza: "Ero ricco, famoso e giravo il mondo. Ora per campare sono costretto a esibirmi per strada e spero nella benevolenza delle persone per racimolare qualche spicciolo. Ma nessuno mi sentirà mai cantare Anima Mia , mi fa troppo male pensare a quello che non ho più". In netto contrasto con l'attuale formazione, tempo fa non aveva risparmiato critiche al resto del gruppo.

"Lasciare il gruppo è stata una mia scelta non ero più in sintonia con loro. Erano troppo attaccati alle vecchie cose, come ad Anima mia. Grandissimo brano, ma poi nella musica bisogna sapersi rinnovare. Come hanno fatto i Pooh. Col tempo sono nate diatribe, anche sulla nostra immagine e me ne sono andato. Non mi hanno versato i contributi, si sono inventati mille sotterfugi. Sono tutti tirati con i soldi, ma a livelli estremi. Ed è finita male. Quella è gente fredda. Dopo la mia uscita, mi hanno messo i bastoni tra le ruote. Non volevano che usassi il nome della band. Ma per i primi 3-4 anni ho vissuto sulla scia della popolarità come ex voce dei Cugini di Campagna. Poi la cosa è andata scemando. E la situazione è precipitata".

Nonostante questo, gli attuali Cugini di Campagna, hanno postato un messaggio di saluto sul loro profilo ufficiale per ricordarlo: "Un saluto al nostro fraterno amico KIM, di cui abbiamo appreso la dipartita. Ti ricorderemo con affetto R. I. P.