Dovi sogna a Misano L'Aprilia ufficializza «In MotoGp nel 2015»

Pioggia e cadute. Il leitmotiv del venerdì del Gp di San Marino è questo. La prime due prove libere sul circuito di Misano Adriatico hanno messo in crisi i piloti, quasi tutti a terra almeno una volta in una giornata caratterizzata da 17 cadute. Sull'acqua il più veloce è stato comunque Andrea Dovizioso. Un'iniezione di fiducia: «Fare il miglior tempo fa sempre piacere in ogni condizione. Abbiamo fatto un buon lavoro. Realisticamente inserirsi tra i primi quattro in gara sarà molto difficile, ma ci proveremo non siamo lontani. Il podio non è impossibile». Anche perché subito dietro ci sono le Honda di Pedrosa e Marquez. In difficoltà le Yamaha con Lorenzo (8°) e Rossi (10°). Se lo spagnolo si accontenta di essere rimasto in piedi («uno dei pochi»), il dottore non nasconde i problemi anche se nel pomeriggio la situazione è migliorata: «Non siamo ancora abbastanza veloci, però. Non ho un feeling abbastanza buono».

Venerdì da protagonista, invece, per Danilo Petrucci che ha ottenuto la sua miglior prestazione in prova fino a questo momento in un week end di gara: quarto nelle seconde libere e quinto nella classifica combinata delle due sessioni. Petrucci porta già un'Aprilia in MotoGP con il marchio ART (Aprilia Racing Technology). Ma proprio ieri la Casa di Noale ha annunciato l'ingresso nella classe regina nel 2015, con un anno di anticipo rispetto ai programmi.

L'Aprilia si appoggerà al team di Fausto Gresini, ex iridato in 125, con il quale ha firmato un accordo quadriennale. Non ancora ufficializzati i piloti, ma in pole ci sono Alvaro Bautista e con qualche dubbio Marco Melandri, attualmente impegnato in Superbike.