Italia 1ª nel medagliere Due ori e quattro argenti

Il lago, cielo terso, zero vento, specchio d'acqua, tutto perfetto e Italia prima nel medagliere dei questi campionati europei conclusi davanti a Romania e Grecia. Italia che se solo avesse fatto così un mese e mezzo fa a Eton, olimpiadi di Londra e dintorni, sai che meraviglia. Anche se gli ori non avrebbero disinnescato la rivoluzione tecnica messa in atto nei giorni successivi con l'esonero del ct De Capua e squadre affidate al dt Alfine. A ben vedere però, sulle rive di Schiranna, a due passi dalla sede dell'Mv Agusta, qualcosa che assomigliava molto a quanto visto a Londra c'è stato. È successo nel doppio dei vicecampioni olimpici Sartori-Battisti che hanno ceduto solo alla Croazia, ma che come a Londra hanno iniziato la loro rimonta quel tanto in ritardo da mancare la medaglia più pregiata (argento anche Pollini-Colombo nel doppio donne).

Medaglie che sono arrivate invece grazie ai due titoli europei, doppio leggero femminile Milani-Sancassani (primo oro azzurro) e nel quattro senza PL di De Maria, Goretti, Zaharia e Dell'Aquila. Sei medaglie in tutto, compresi gli argenti degli otto uomini e donne. E avanti con la rifondazione.
BCLuc