Il Real mette in bacheca la tredicesima: blancos mai sazi di Champions League

Il Real Madrid non è mai sazio e con quella di questa sera ha conquistato la tredicesima Champions League della sua gloriosa storia, la terza consecutiva, cosa mai riuscita a nessun club nell’era moderna. I blancos dopo aver mandato ko i cugini dell’Atletico Madrid nel 2016 e la Juventus nel 2017 hanno avuto la meglio anche, nella finale di Kiev, dell’ottimo Liverpool di Jurgen Klopp che già pregustava di mettere in bacheca la sesta Champions. I Reds, invece, si sono dovuti inchinare ai blancos che hanno davvero riscritto la storia di questa fantastica competizione con un trittico di successi da urlo.

Il Real Madrid ha disputato una stagione double face: altalenante in campionato dove ha chiuso al terzo posto alle spalle di Barcellona e Atletico Madrid, esaltante in Champions League dove prima di arrivare all’atto finale di Kiev ha fatto fuori tre grandi favorite alla vittoria finale come il Psg di Neymar, Mbappè e Cavani agli ottavi di finale, la Juventus di Massimiliano Allegri ai quarti, con tanto di polemiche, e il Bayern Monaco di Jupp Heynckes in semifinale, anche qui con pesanti strascichi polemici. Una francese, un’italiana, una tedesca e un’inglese, sembrerebbe l'inizio di una barzelletta ma in realtà non lo è: è lo straordinario cammino compiuto dal Real Madrid di Zidane che battendo il Liverpool di Klopp ha esaltato la Liga mettendo al proprio posto ogni componente degli altri quattro maggiori campionati europei.

Le merengues hanno per l’ennesima volta riscritto la storia e con tredici sigilli in Champions, ad oggi, sembrano davvero irraggiungibili per chiunque in Europa sia a livello qualitativo che numerico per quanto concerne le vittorie.