Valentino 19°, Stoner 18° Ma niente allarme: piove

È tornato Alex Schwazer, quello vero, simil braccio di ferro. È tornato in tempo per conquistare il pass per i Giochi di Londra. A Dudince, Slovacchia, l’azzurro, oro nella marcia 50 km a Pechino, ha ottenuto nella stessa specialità il tempo di 3h40’57’’, ben sotto del minimo di 3h54’ utile per la qualificazione olimpica. Grande tempo, segnale di un vigore e una carica interiore ritrovati: 4ª migliore prestazione di sempre. Era dal 7 marzo 2010 a Signa che, complice un infortunio ad inizio 2011, Alex non chiudeva la gara più lunga e faticosa della marcia. Accompagnato per 21 km dal compagno di club, Giupponi, Schwazer si è lanciato in una progressione che lo visto passare in testa al 35°-36° km e lo ha proiettato su ritmi elevatissimi.

«Per me stesso è una bella prova di fiducia, il segnale che quest'anno non devo temere nessuno. M a l'11 agosto non è ancora dietro l'angolo», ha raccontato Schwazer , 5° azzurro che, oro in Cina, andrà a caccia del bis. Gli altri: Chiara Cainero, Vezzali, Pellegrini, Cammarelle.