Una stagione sotto il segno dell’immortale Shakespeare

L’estate nell’Urbe è sinonimo di Shakespeare. Con un’abile miscela di conferme e novità prende il via la tradizionale rassegna di villa Borghese. Tra gli elementi di continuità la riconferma triennale di Gigi Proietti alla direzione artistica del «Silvano Toti Globe Theatre» e la presenza in cartellone di due titoli, «Il mercante di Venezia» e «Sogno di una notte di mezza estate», che nella scorsa stagione hanno ottenuto un considerevole riscontro di pubblico (dal 2005 al 2008 gli spettatori sono passati da 20 mila a oltre 36 mila).
Tra le novità, invece, la nascita di un’associazione culturale che avrà il compito di favorire un gemellaggio con gli altri Globe Theatre del mondo, la presenza in cartellone di un titolo rielaborato da Andrea Camilleri e un anticipo di stagione, dal 23 al 28 giugno, con la rappresentazione di Poliziano (regia di Riccardo Reim), unico testo teatrale di Edgard Allan Poe, di cui quest’anno si festeggia il bicentenario della nascita. Il debutto il 3 luglio, però, è affidato a un gradito ritorno che ha chiuso la stagione dello scorso anno: «Il mercante di Venezia», con la regia e la traduzione di Loredana Scaramella, che resta in scena fino al 12. Dal 14 al 22 luglio il palcoscenico del teatro elisabettiano è riservato a «Troppu trafficu ppi nenti» con la regia di Giuseppe Dipasquale, testo che nasce dal riadattamento in siciliano fatto da Camilleri di Molto rumore per nulla. Per il terzo anno consecutivo torna sul palcoscenico di villa Borghese «Sogno di una notte di mezza estate» con la regia di Riccardo Cavallo. I riflettori saranno puntati sui tre mondi immaginati da Shakespeare, quello dell’amore, quello delle fate e quello degli artigiani dal 25 luglio al 2 agosto.

Dopo il successo del suo «Re Lear» con Ugo Pagliai della scorsa stagione Daniele Salvo propone una nuova produzione, «Otello», in scena per tutto il mese di agosto (dal 7 al 14 e dal 18 al 30, escluso il lunedì). Chiude il cartellone 2009 di «Shakespeare in Globe» «La bisbetica domata» per la regia di Marco Carniti (traduzione di Masolino D’Amico) in scena dal 4 al 20 settembre.