Gli studi medici non chiudono Salta lo sciopero della ricetta

Pericolo scampato. I medici Fimmg hanno revocato in corner lo sciopero programmato per i prossimi giorni. Oggi e domani avrebbero dovuto chiudere gli studi medici, e durante il fine settimana i camici bianchi avrebbero dovuto ridurre al minimo il servizio territoriale della guardia medica e del 118. A rischio c’erano anche le ricette e le prescrizioni. Il motivo? La difesa della loro autonomia, almeno nelle pensioni.
Ora si è aperto uno spiraglio. Dopo un incontro con il ministro del Lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero, la situazione si è calmata. Compatibilmente con la complessità del momento, e in base alle priorità conseguenti, il ministro Fornero si è impegnata ad approfondire le tematiche previdenziali legate all’Enpam appena ne avrà la possibilità.

«Scioperare non è affatto nel nostro dna» avevano detto più volte i medici della Fimmg che tuttavia sentivano minacciati i propri diritti. Ora i loro fondi previdenziali sembrano salvi e la categoria resta in attesa di risposte da parte del governo.