A Milano, nei pressi di via Padova, un palazzo cade a pezzi ed è a rischio crollo. Ma ci vivono ottanta famiglie, molte in nero
Situazione al limite in via Padova, dove alcuni trans adescano i clienti in pieno giorno di fronte a una scuola di bambini
Milao. La presenza di un numero sempre crescente di migranti mette a rischio la sicurezza del capoluogo lombardo
L'ipotesi della moschea in via Padova diventa certezza e si scatena l'ira dei cittadini. "Ci manca solo la moschea! Se la fanno noi la bruciamo". La testimonianza esasperata della portinaia di via Esterle, una traversa "difficile" di via Padova.
La trans Federica, nota nella zona di via Padova, racconta la sua terribile quotidianità tra aggressioni, minacce e degrado. Vive in via Arquà dove gli stabili ormai fatiscenti sono occupati abusivamente da stranieri soprattutto egiziani. Poi, a telecamere spente riusciamo a parlare con un autista della linea 56 che ci rivela gli spostamenti degli spacciatori lungo la tratta: Piazzale Loreto, via Padova fino a piazza Argentina. Ogni etnia ha la sua zona di spaccio.
Via Padova, una via lunga quattro chilometri completamente fuori controllo. Ecco le voci di residenti e commercianti e le immagini inquietanti dell'ultima rissa accaduta pochi giorni fa che ha portato alla devastazione di una quarantina di macchine.