Nel corso dell'operazione, gli agenti hanno fermato due nordafricani, e sequestato 90 g di eroina, 150 g di cocaina, 80 g di hashish. Trovati anche un fucile e un AK-47

Nel corso dell'operazione, gli agenti hanno fermato due nordafricani, e sequestato 90 g di eroina, 150 g di cocaina, 80 g di hashish. Trovati anche un fucile e un AK-47
Articolata operazione della polizia contro la droga nella Palermo bene. I pusher erano fattorini che si muovevano in città per portare lo stupefacente a domicilio
Di nuovo alla sbarra un 40enne marocchino sorpreso dai carabinieri a spacciare nonostante un precedente arresto e l’obbligo di firma. L’uomo, regolare nel nostro Paese ma pluripregiudicato, si era già reso protagonista dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, corruzione di minore ed atti osceni in luogo pubblico
Violenta aggressione nella serata di sabato: 35enne rifiuta di comprare della droga ad un pusher che prima lo spintona ed insulta, poi lo aggredisce armato di una bottiglia di vetro. Il giovane finisce in ospedale con una grave frattura al cranio, al lavoro i poliziotti che tentano di identificare il colpevole
Il 28enne, richiedente asilo nigeriano ospite di una struttura nel padovano, fingeva di essere un imbianchino. All’interno di un garage, in uno dei secchi usati nella sua finta attività, i carabinieri scovano oltre 1 chilo di marijuana, grazie all’ausilio dell’unità cinofila
La giovane si stava allontanando dalla zona di via del Verano in compagnia di un pusher 38enne pluripregiudicato, che le aveva chiesto di seguirlo con la promessa di darle della droga. La vicenda si conclude con un esito positivo grazie alla prontezza d’intervento della madre, ancora traumatizzata dal ricordo di quanto avvenuto a Desirèe Mariottini
L’africano, clandestino e con una lunga lista di precedenti alle spalle, si è lanciato da una rampa alta oltre 4 metri per sfuggire all’arresto. Col polso fratturato, è stato arrestato e condotto al pronto soccorso, per poi raggiungere una cella di sicurezza della caserma del comando di Sassuolo: dopo il processo per direttissima, per lui solo un divieto di dimora nella provincia di Modena
Secondo gli inquirenti alla base del violento episodio ci sarebbe un regolamento di conti fra spacciatori. Gli agenti di polizia, accorsi in seguito alle segnalazioni di residenti e passanti, hanno trovato soltanto la vittima: si indaga adesso per risalire all’identità dei responsabili, riusciti a disperdersi prima dell’arrivo dei poliziotti