Alle 18.08 la fumata bianca: lo statunitense Robert Francis Prevost eletto Pontefice col nome di Leone XIV. "Grazie a Francesco, costruiamo ponti". Matematico, schivo, ha vissuto in Perù. È l'anti-Trump sull'immigrazione

Alle 18.08 la fumata bianca: lo statunitense Robert Francis Prevost eletto Pontefice col nome di Leone XIV. "Grazie a Francesco, costruiamo ponti". Matematico, schivo, ha vissuto in Perù. È l'anti-Trump sull'immigrazione
Un’occasione persa per l’Italia e per l’Europa. Una scelta che potrebbe essere stata fatta per equilibrare l’irruenza delle politiche di Trump. Hanno eletto un Pontefice prendendolo dal cuore del mondo, un progressista missionario. Sarà comunque anche il nostro Papa. Ci affidiamo allo Spirito Santo, che al momento sembra l’unico appiglio certo.
Se le destre avanzano, la sinistra dovrebbe più semplicemente chiedersi dove ha sbagliato
Il punto vero è l’incapacità del sistema giustizia di auto-rinnovarsi e ripulirsi
Ci sono parole, "antifascismo" è una di queste, che la sinistra ha preso prigioniere, rendendole inaccessibili alla gente appena normale
Per quale strana ragione il 25 Aprile non dovrebbe o potrebbe essere sobrio, cioè "semplice, misurato, alieno da ogni eccesso"? Bergoglio non è stato solo roba loro
Il Conclave è il luogo dove si fanno e disfano alleanze senza esclusioni di colpi
Francesco è stato una figura complessa e divisiva, conservatore sui dogmi e progressista sul sociale. Testardo, ha guidato la Chiesa fino alla fine, lasciando un’eredità difficile da incasellare
Ecco perché il Santo Padre è stato anomalo nella forma, scomodo nella sostanza e difficile da prendere nella sua interezza. Il commento del direttore Alessandro Sallusti
Serve trovare una decina di miliardi, non sono pochi ma sono il prezzo della libertà, della sicurezza e della credibilità internazionale