La preside di un istituto comprensivo di Carpi avrebbe fatto rimuovere il crocifisso dalle aule della scuola media, in occasione di alcuni lavori di imbiancatura. "Siamo in una scuola, non in una chiesa". Una decisione che non è piaciuta ai docenti, i quali avrebbero inviato una lettera alla dirigente per chiedere spiegazioni
Modena
La procura di Modena ha chiuso le indagini preliminari legate alla morte di Alice Neri. Secondo gli inquirenti, il suo assassino tentò di stuprarla, prima di ucciderla a coltellate e di dare il cadavere alla fiamme. L'unico indiziato resta il tunisino Mohamed Gaaloul, anche alla luce di una telefonata intercettata
A Vignola, nel Modenese, una donna di 88 anni e un uomo di 66 sono stati uccisi, dopo una lite, da un familiare di 67 anni. L'uomo è ricoverato in ospedale e sorvegliato dai carabinieri
A Modena, dove il generale Vannacci presenterà il suo libro, la Cgil (supportata da Anpi) ha invitato gli organizzatori e le istituzioni ad annullare l'evento. L'associazione che organizza la presentazione letteraria ha però fatto sapere che i posti disponibili per assistere all'incontro sono ormai esauriti
L’apprendista ha deciso di rendere pubblico il dialogo con il ristoratore al termine della giornata trascorsa a servire da un tavolo all’altro
Un trentasettenne straniero è stato arrestato a Modena con l'accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di un minore. In preda ai fumi dell'alcol, avrebbe abbracciato un bambino di 6 anni che giocava in un parco pubblico, baciandolo e leccandogli il viso
Il neonato riportò lesioni gravi durante il parto 42 anni fa. Montanari colpito nel parcheggio, l'uomo ora è indagato
Il minorenne italiano aggredito da tre ragazzi nordafricani. Le forze dell'ordine li stanno ancora cercando
Le ossa rinvenute nell'auto di Alice Neri saranno analizzate con il microscopio a scansione nucleare. Secondo l'avvocato della famiglia della giovane madre uccisa lo scorso anno, non sembrano esserci però dubbi: il colpevole sarebbe il trentenne tunisino Gaaloul, il quale avrebbe occultato lo smartphone che utilizzava in quei giorni
Due cittadini nigeriani, che beneficiavano del permesso di soggiorno per protezione speciale e protezione sussidiaria, sono stati arrestati a Modena nelle scorse ore. Sono accusati di aver ucciso a coltellate un connazionale trentenne, preparandosi poi a lasciare l'Italia