Ventimiglia (Imperia)

Per la prima volta, in provincia di Imperia, un nigeriano di 26 anni, A.J., irregolare in Italia, rintracciato dalla polizia ferroviaria, alla stazione di Ventimiglia, è stato direttamente portato in un Centro per il Rimpatrio

Si era nascosto all’interno di un tir fermo all’autoporto di Ventimiglia, in provincia di Imperia, sperando di ripartire, da lì a breve, per la Francia, dove sarebbe entrato come clandestino

Che la torta da spartirsi sia sempre più piccola, con il gioco d’azzardo che sta attraversando una dura crisi, quest’ultima dovuta all’eccessiva offerta, non c’è ombra di dubbio. Ma a tutto c'è un limite

La vicenda ha inizio nel 2018, quando la polizia locale rimuove la vettura, una Fiat Cinquecento, sottoponendola a fermo amministrativo di sessanta giorni

Secondo la polizia, infatti, il tassista avrebbe dovuto far salire i clienti, ma non i borsoni. Così è scattata, per tutti, una segnalazione all’autorità giudiziaria

Due turchi sono stati così denunciati dalla Guardia di Finanza. L’operazione è scattata, ieri, alla barriera autostradale dell’A10, a Ventimiglia

Ma non è tutto. Alla fine è andata ancora peggio, perché quando l’uomo si è accorto di essere spiato, è pure partita la denuncia all'autorità giudiziaria

Che si sia trattato di uno scherzo di cattivo gusto, non c’è ombra di dubbio, ma è il motivo che bisogna capire. Per quale ragione, insomma, qualcuno ha deciso di tappare le serrature degli ingressi principali del Comune di Ventimiglia

Così dopo aver aperto la cassa, con neppure cinquanta euro all’interno, non trovando altri valori, prima di scappare si sono recati nella vicina serra, dove hanno trovato Cocò, un rarissimo esemplare di “Ara messicano”, che da quarant’anni viveva con i titolari

Due nigeriani trentenni, con regolare permesso di soggiorno in Italia, sono stati così arrestati dalla Guardia di Finanza in servizio allo scalo ferroviario frontaliero di Ventimiglia, in provincia di Imperia