
Gentile Valeria, sono un sessantenne con due brevi matrimoni nulli senza figli, dirigente pubblico con interessi variegati e attivamente sportivo. Prima nutrivo riserve nei confronti delle coppie con forte differenza di età, ma ora sto cambiando idea. Suppongo che le relazioni sentimentali nascano di norma fra persone più o meno coetanee o con limitata differenza di età e con interessi ed esigenze coincidenti o complementari. Ma quando solo una delle due ha avuto una o più esperienze familiari mentre l’altra desidera vivere la relazione senza le pastoie di un passato che è anche presente, può accadere che l’interesse si volga altrove. Di qui può nascere - almeno così è per me - l’attenzione verso donne scevre da esperienze strutturate di coppia, necessariamente molto più giovani: non la ricerca di un particolare erotismo né l’ostentazione di una quasi-lolita o altro ancora, ma solo l’aspirazione di vivere una relazione priva di condizionamenti diversi da quelli ordinari e potenzialmente feconda. Consapevole che si tratta di un’ambizione elevata, la coltivo con discrezione e per questo gradirei conoscere il Suo pensiero al riguardo. Ringrazio dell’attenzione e porgo distinti saluti.
Filippo
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Caro Filippo, comprendo la voglia di trovare una partner non intossicata da scorie di amori passati e da complicati ricaschi sentimentali. Senza considerare che evitare il paragone ha infiniti vantaggi da molti punti di vista. Ma il fatto è che è lei ad avere due matrimoni alle spalle... Quindi mi fa un po’ sorridere la sua esigenza e mi viene da pensare (ma ammetto che potrei essere maliziosa nel mio giudizio) che il suo ragionamento sia volto a giustificare semplicemente il desiderio di una compagna più giovane. Anch’io ho un amico che ha sempre la fortuna di trovare anime antiche («è tanto matura, parliamo benissimo, tra noi due c’è un’intesa...») in corpi di venticinque anni. E a lui mi permetto di suggerire di chiamare le cose con il proprio nome. Gli piacciono le ragazze malgrado lui sia un uomo incontrovertibilmente adulto e ho già avuto modo, da queste stesse colonne ma a sessi invertiti, di esprimere cosa pensi delle relazioni sentimentali tanto sbilanciate anagraficamente: nulla di buono.