
Dieppe è un concentrato di storia. Il suo mare malinconico, il suo forte vento, le sue coste irte sono un baluardo da conservare. Qui, nel 1942, gli Alleati effettuarono un raid che fu antipasto della maxioperazione che si svolse un paio di anni più tardi sulle coste della Normandia. Quel cielo plumbeo, oggi, ci ricorda quelle atmosfere che poco hanno a che fare col mondo delle auto, che invece celebra un doppio traguardo. Dal 30 maggio al primo di giugno, infatti, qui ci sarà il raduno mondiale di Alpine, il marchio transalpino che compie 70 anni e che ha la sua orgogliosa fabbrica di gioielli collocata proprio all’interno del territorio di questa incantevole cittadina del nord della Francia. Non è tutto, perché a scaldare l’aria e a cancellare il cielo plumbeo, c’è anche il lancio della nuova vettura della Casa, la prima sportiva fastback 100% elettrica che promette di conservare tutto ciò che di intenso, passionale e adrenalinico si nasconde sotto alla carrozzeria di ogni Alpine: la nuova A390. Abbiamo avuto il privilegio di scoprirla dal vivo, in una presentazione show alla presenza di Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault, Philippe Krief, CEO di Stellantis, e di due testimonial di eccellenza come Pierre Gasly, attuale pilota della scuderia Alpine di F1, e Zinedine Zidane, il Pallone d’Oro del 1997.
L’entusiasmo del Gruppo Renault
“Sappiamo dove eravamo quattro anni fa, con la fabbrica praticamente vuota. Adesso, abbiamo triplicato le vendite. Abbiamo dato provata di attrarre nuovi clienti. Bisogna dare prestigio e credibilità agli investitori e ai fans nel mondo, non solo nella F1. Siamo tornati in hypercar e credo che le cose stiano andando bene. Alpine punta all’eccellenza e all’innovazione. Qui a Dieppe, il meglio deve ancora arrivare. Alpine cerca una nuova dimensione, grazie a una gamma completa. Un dream garage con sette veicoli entro il 2030”, ha detto Luca de Meo.
Philippe Krief, CEO di Alpine, segue a ruota l’entusiasmo di de Meo: “Due anni fa abbiamo lanciato la sfida di creare una gamma di elettriche, con l’obiettivo di realizzare sette sportive EV in sette anni, restando fedeli ai nostri principi. Alpine incarna il french savoir faire, ma la nostra cifra stilistica resta la leggerezza. La nuova A390 offre l’agilità della A110 ma con cinque posti. È come Mohammed Alì: danzerà con la leggerezza lungo le curve attraendo nuovi clienti. L’auto verrà prodotta a Dieppe, ed era importante farla proprio nella fabbrica storica”.
Tre motori elettrici e trazione integrale
La nuova Alpine A390, sotto all’elegante e aggressiva veste, nasconde un'architettura propulsiva all'avanguardia: tre motori elettrici, uno anteriore e due posteriori, che formano un sistema di trazione integrale AWD, una novità assoluta per il marchio. Questa configurazione ha permesso lo sviluppo dell'Alpine Active Torque Vectoring, una soluzione unica che contribuisce in modo fondamentale a dinamismo, sicurezza e agilità, offrendo un controllo indipendente di ciascuna ruota posteriore. L'obiettivo è riprodurre le sensazioni di agilità e leggerezza dell'A110, annullando in parte l'inerzia dovuta a dimensioni e peso.

Disponibile nelle versioni GT e GTS, l'A390 offre prestazioni di alto livello. La versione GTS vanta una potenza totale di 470 CV e una coppia fino a 808 Nm, permettendo un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi, pari all'A110 R. La GT eroga 400 CV con 650 Nm di coppia e accelera da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. Le prestazioni sono progettate per essere facilmente ripetibili.
Design convincente e autonomia da non sottovalutare
Il design esterno, ispirato alla show car A390_β, presenta proporzioni da coupé e dettagli aerodinamici curati, dalla lama del cofano al diffusore posteriore. Le firme luminose "Cosmic Dust" all'anteriore e i triangoli frammentati al posteriore aggiungono un tocco unico. L'abitacolo è un "cocoon sportivo" con comfort e qualità percepita, dotato di schermi ad alta definizione, volante sportivo con comandi dedicati (come RCH e OV per rigenerazione e sorpasso) e sedili sportivi avvolgenti, inclusi i Sabelt nella versione GTS.

La batteria da 89 kWh utilizzabili, sviluppata in Francia con Verkor, offre un'autonomia fino a 555 km (WLTP, soggetto a omologazione). La ricarica rapida DC raggiunge i 190 kW, con la capacità di mantenere un'elevata potenza di carica nel tempo. L'A390 è progettata e prodotta in Francia, nello storico stabilimento di Dieppe, con motori da Cléon e batterie con celle da Dunkerque assemblate a Douai. Questo modello è una sintesi di sportività, tecnologia e know-how francese.
Alpine A390, il prezzo

Come dichiarato, la Alpine A390 sarà prodotta nella fabbrica di Dieppe, affiancando la A110 che ha trovato asilo in questo stabilimento a partire dal 2017. Qui si lavora alla vecchia maniera, tramite una squadra di operai (circa 377, quasi un terzo di genere femminile, e con un’età media di 43 anni) che monta e ispeziona la vettura a mano, seguendo una scuola artigianale.
Dunque, per la prima fastback elettrica del marchio transalpino sarà un privilegio esordire in questa affascinante struttura che pulsa di professionalità e passione. Infine, per quanto riguarda i prezzi, la versione GT parte da 64.000 euro mentre per GTS ci vogliono almeno 78.000 euro.