Calcio

Lukaku non ci sarà contro la Juventus: respinto il ricorso dell'Inter

Il ricorso presentato dall'Inter contro la squalifica di Lukaku, espulso per doppia ammonizione nell'andata delle semifinali di Coppa Italia, è stato respinto. Il club nerazzurro punge la Corte d'Appello: "L'unica vittima è diventato il colpevole"

Lukaku non ci sarà contro la Juve: respinto il ricorso. L'Inter non ci sta

Romelu Lukaku non ci sarà mercoledì 26 aprile nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus. La Corte sportiva d'Appello della Figc ha respinto il ricorso presentato dall'Inter in merito alla squalifica rimediata nella sfida d'andata dall'attaccante belga, per doppia ammonizione. Il 29enne di Anversa, dopo la rete dell'1-1 siglata su calcio di rigore in pieno recupero, esultò mettendosi l'indice della mano davanti alla bocca e l'altro a indicare la testa con l'arbitro Massa, che spinto anche dai giocatori bianconeri, ammonì il belga per la seconda volta. L'Inter aveva presentato ricorso contro il provvedimento del sportivo per contestare il secondo giallo inflitto a Lukaku per un’esultanza già proposta dall’attaccante con la propria nazionale e comunque anche in risposta ad alcuni insulti razzisti arrivati da quel settore dello stadio. Per questo accaduto alla Juventus era stata chiusa per una giornata la curva con la Corte sportiva d'Appello che proprio qualche giorno ha ribaltato la sentenza del Giudice Sportivo, riaprendola.

Le motivazioni della sentenza

Ecco il comunicato ufficiale di risposta all'Inter in merito al ricorso presentato contro la squalifica di Romelu Lukaku: "Nell’udienza fissata il 21 aprile 2023, tenutasi in videoconferenza, a seguito del reclamo numero 237/CSA/2022-2023, proposto dalla società F.C. Internazionale Milano S.p.A. e dal calciatore Lukaku Bolingoli Romelu in data 16.04.2023 avverso la sanzione della squalifica per 1 giornata di gara inflitta al calciatore Lukaku Bolingoli Romelu, in relazione alla gara di Coppa Italia Frecciarossa Juventus/Internazionale del 04.04.2023; uditi l’Avv. Angelo Capellini e il Dott. Giuseppe Marotta per i reclamanti; sentito l’Arbitro”, la Corte d’Appello FIGC ha quindi respinto il ricorso".

Il comunicato dell'Inter

Il club nerazzurro, prendendo atto della decisione della corte d'Appello, ma ha voluto precisare come la vittima sia diventato l'unico colpevole. Ecco il comunicato ufficiale: "La Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC ha oggi confermato la squalifica di Romelu Lukaku, che non potrà così partecipare alla semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di mercoledì prossimo. FC Internazionale Milano sente di dover rinnovare la vicinanza e il sostegno al proprio calciatore e manifesta il grande dispiacere nel prendere atto che la vittima è diventata l'unico colpevole".

Inter senza Lukaku

Nel match contro la Juventus, in programma tra 5 giorni, l'Inter dovrà fare a meno dello squalificato Romelu Lukaku e di Milan Skriniar che proprio nella giornata di mercoledì si è operato per risolvere un problema alla schiena che ha di fatto messo fine alla sua stagione. In porta non ci potrà essere Samir Handanovic espulso nella rissa finale insieme a Cuadrado che non sarà dunque a disposizione di Allegri. I bianconeri, però, colombiano a parte dovrebbero essere tutti a disposizione per cercare di arrivare in finale di Coppa Italia dove in finale si attende la vincente di Fiorentina-Cremonese.

L'1-1 della sfida d'andata lascia tutto quanto in perfetto equilibrio con entrambe le squadre reduci dalle fatiche delle Coppe Europee che dovranno cercare ulteriori forze per guardagnarsi la finale che si disputerà a Roma il prossimo 24 maggio allo stadio Olimpico. Nessuna favorita, dunque, per una semifinale che si preannuncia infuocata, come d'altronde tutti o quasi i derby d'Italia.

Questa volta non c'è in palio la vittoria finale come l'anno scorso tra Coppa Italia e Supercoppa Italiana ma è pur sempre una gara importante che vale l'atto finale della coppa nazionale e nessuna delle due vorrà mollare la posta in palio.

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