Calcio

Supercoppa, cosa c'è dietro i fischi durante il minuto di silenzio per Gigi Riva

Rumorosi e fastidiosi, hanno indignato tutti i fischi del pubblico arabo sugli spalti di Riyadh durante il minuto di silenzio in memoria di Gigi Riva: ecco perché secondo la spiegazione della Lega Serie A

Supercoppa, cosa c'è dietro i fischi durante il minuto di silenzio per Gigi Riva

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Un particolare non da poco è stato vissuto da milioni di tifosi e appassionati di calcio durante il minuto di silenzio in memoria di Gigi Riva, l'indimenticabile campione italiano scomparso ieri a 79 anni, prima del calcio di inizio del secondo tempo della finalissima di Supercoppa italiana tra Inter e Napoli allo stadio Al-Awwal Park di Riyadh, in Arabia Saudita. Il pubblico arabo presente sugli spalti, infatti, ha iniziato a fischiare durante il minuto di raccoglimento contestualmente a quando l'immagine di Riva è apparsa sul maxischermo dello stadio.

Il significato di quei fischi

Secondo quanto spiegato ai media dalla Lega Serie A, c'è una ragione seppur non condivisibile dalla nostra cultura dietro quei fischi: nella cultura araba non è previsto il silenzio per ricordare i defunti, anzi, sortirebbe l'effetto contrario e visto come una cosa negativa. Per fortuna, i pochi italiani presenti sugli spalti hanno provato a coprire i fischi con forti applausi ma l'effetto, in tv e per chi era presente sugli spalti, è stato senz'altro fastidioso. Ricordiamo che, contrariamente a quanto avviene di solito con il minuto di raccoglimento prima dell'inizio della gara, ieri è avvenuto soltanto fra primo e secondo tempo perché la notizia della scomparsa di Riva è arrivata tardi affinché gli organizzatori potessero organizzarla in tempo utile.

Il precedente di Beckenbauer

Per "coerenza", le stesse scene sono state vissute anche qualche giorno fa quando si è disputato il derby di Supercoppa di Spagna tra Real Madrid e Atletico Madrid, andato in scena sempre a Riyadh: in quel caso i fischi erano indirizzati a un altro campione indimenticabile scomparso pochi giorni fa, Franz Beckenbauer, con enorme fastidio provato in quel caso dai tifosi spagnoli presenti sugli spalti e a chi assisteva al match da casa.

Indignazione social

Sono state centinaia le reazioni di indignazione sui social su quanto accaduto ieri sera prendendosela, soprattutto, con le istituzioni che hanno optato per organizzare la Supercoppa italiana in Arabia Saudita. "I fischi irrispettosi e a dir poco ripugnanti nel minuto di raccoglimento per la scomparsa di Gigi Riva, allo stadio di Riyadh, mi auguro facciano riflettere chi di dovere sull'organizzazione della prossima finale di Supercoppa Italiana", è uno dei commenti più "educati".

Sarà senz'altro ben diverso, invece, quanto accadrà nel prossimo week end in Italia visto che il presidente del Coni, Giovanni Malagò, per onorare la memoria di Gigi Riva "invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno in Italia nel fine settimana".

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