Fast and furious 9, Ecco perché Dwayne "the rock" Johnson non è presente nel nono capitolo della saga

Uscito al cinema nel 2021, Fast and furious 9 è il lungometraggio d'azione diretto da Justin Lin che va in onda questa sera alle 21.21 su Canale 5. Si tratta della penultima pellicola della saga dedicata al personaggio di Toretto, che debuttò proprio vent'anni prima dell'uscita in sala di Fast and furious 9.

Fast and furious 9, la trama

Il nono capitolo della saga si apre ben quattro anni dopo i fatti raccontati in quello precedente. Dominic Toretto (Vin Diesel) è un uomo nuovo, che è stato in grado di ricostruirsi una vita lontano dal pericolo. Tutto quello che l'uomo vuole è continuare la sua esistenza al fianco di Letty (Michelle Rodriguez) e suo figlio Brian. La sua vita quasi idilliaca, però, viene spazzata via con il ritorno di suo fratello Jakob (John Cena), che è alleato con l'hacker Cipher (Charlize Theron), che era stata arrestata da Mr. Nobody (Kurt Russell). Tuttavia Cipher viene fatta evadere ancor prima di arrivare in prigione: Jakob, insieme a Otto (Thue Ersted Rasmussen), vuole infatti utilizzare le sue abitilità per prendere possesso del cosiddetto Progetto Aries, un programma che permetterebbe di avere un controllo totale su ogni sistema informatico del mondo. Toretto, dunque, dovrà tornare in campo e prendere in mano la situazione, mentre la presenza di Jakob lo costringe a fronteggiare i demoni del suo passato.

Il vero motivo dietro l'assenza di Dwayne Johnson

Tra i "volti noti" che non sono presenti nel cast di Fast and Furious 9, quello che spicca con maggiore potenza è quello di Dwayne Johnson, un tempo conosciuto con il solo appellattivo di The Rock. Un'assenza che, a un primo sguardo, è giusfificabile con la scelta dell'attore di apparire nello spin-off della serie dal titolo Fast and Furious; Hobbs & Shaw. Uscita nel 2019, la pellicola avrebbe quindi reso difficile a Johnson essere presente anche nel film successivo: il lavoro sarebbe stato maggiore e, in parte, l'assenza dell'attore nel nono capitolo potrebbe essere spiegato proprio in questo modo. Avendo accettato un altro progetto, Johnson aveva un conflitto tra set e ha dovuto scegliere, facendo tendere l'ago della bilancia verso il progetto che lo vedeva come protagonista. In realtà, però, dietro la decisione di Dwayne Johnson di non tornare nella saga principale ci sarebbe anche una diatriba con Vin Diesel, che è il simbolo di tutta la serie di Fast and Furious. Come si legge sul sito dell'Internet Movie Data Base fu il difficile rapporto che i due ebbero sul set di Fast & Furious 8, nel 2017, a spingere Dwayne Johnson a tirarsi indietro. Come riporta Us Weekly, Michelle Rodriguez fu la prima a confermare che tra Johnson e Diesel c'era molta tensione: affermazione che poi sarebbe stata confermata da alcuni post su Instagram, poi rimossi, in cui Dwayne Johnson si lamentava di alcune co-star presenti sul set che avevano atteggiamenti tutt'altro che professionali o amichevoli. Non si conosce l'entità esatta di queste diatribe né come si fossero sviluppate. Secondo alcuni non si trattava altro che di una trovata pubblicitaria per attirare l'attenzione sul film e renderlo, dunque, un argomento di conversazione onnipresente su Internet. Tuttavia, Tyrese Gibson non sembrava di questa idea e accusò pubblicamente Dwayne Johnson di essere il motivo per cui era stata ritardata la lavorazione del nono capitolo della saga. A quel punto fu Vin Diesel stesso a prendere le difese del collega, asserendo che non era colpa di nessuno se il film richiedeva più tempo per poter arrivare al cinema. Secondo IMDB, inoltre, Tyrese Gibson annunciò nel novembre del 2017 che non avrebbe preso parte al nono capitolo della saga, qualora Dwayne Johnson fosse stato confermato. Tra i due non c'era mai stato del vero e proprio feeling e Gibson si rifiutava di lavorare di nuovo con lui. Tuttavia, quando Dwayne Johnson annunciò che non avrebbe preso parte al film, Gibson poté confermare la sua presenza e quella del suo personaggio. Intervistato riguardo alla sua faida con Dwayne Johnson, Vin Diesel avrebbe poi spiegato: "Non penso che il mondo abbia un'idea di quanto siamo legati, in modo quasi strano. Penso che alcune cose siano andate fuori proporzione. E non penso che fosse sua intenzione. So che lui apprezza molto il modo in cui lavoro nel franchise. A casa mia, lui è conosciuto come zio Dwayne [...] Io proteggo il franchise. Proteggo chiunque, incluso Dwayne. Ho protetto Dwayne più di quanto lui sappia. E non importa. Non deve saperlo. Ma lo apprezza. Lo sa. Dwayne ha un suolo Vin nella sua vita.