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Ghost, ecco come Whoopi Goldberg fu scelta per il suo ruolo iconico

"Ghost - Fantasma" è un film che ha fatto la storia del cinema recente e il suo successo è dovuto anche alla presenza di Whoopi Goldberg

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Uscito nel 1990 e in onda questa sera (martedì 17 ottobre) alle 21.21 su Canale 5, Ghost - Fantasma è un lungometraggio che ha finito col diventare un cult degli anni Novanta, uno di quei film che vengono riproposti a intervalli regolari nei palinsesti televisivi e che, nonostante l'età, continuano a registrare ascolti molto alti, a dimostrazione che ci sono pellicole di cui il pubblico non si stanca mai.

Ghost, la trama

Sam (Patrick Swayze) e Molly (Demi Moore) sono innamoratissimi e rappresentano quasi il prototipo di quel vero amore che si trova solo nelle fiabe. Prossimi al matrimonio e impegnati nella ristrutturazione della loro nuova casa, Sam e Molly pensano di avere tutto il futuro davanti. Tuttavia una notte Sam, dipendente di banca, finisce per l'essere aggredito da un uomo che, nel tentativo di rapinarlo, gli spara, togliendogli la vita sotto lo sguardo attonito di Molly. Mentre quest'ultima cerca in qualche modo di elaborare il lutto per la perdita del suo amato, Sam si "risveglia" nei panni di un fantasma e, in questo modo, riesce a stare comunque accanto alla donna che ama. Tuttavia il suo nuovo status gli impedisce di toccare Molly o anche solo di esserle utile quando la ragazza si trova in pericolo. Tutto però cambia quando Sam conosce Oda Mae Brown (Whoopi Goldberg), una sensitiva che può aiutarlo a svelare la verità sul suo omicidio, che sembra essere legato a Carl (Tony Goldwyn), vecchio amico di Sam.

L'assunzione di Whoopi Goldberg

Una delle forze principali di Ghost, una di quelle che è riuscita a far sì che il film fosse di fatto un'opera immortale, è il racconto di un amore talmente vero e profondo da riuscire a sconfiggere persino la divisione data dalla morte. Pellicola romantica per antonomasia, sebbene vestita dalle sfumature di un thriller, Ghost è prima di tutto il racconto di due anime destinate a stare insieme da riuscire, in qualche modo, a rimanere ancorate anche quando la violenza le costringe a separarsi. Si tratta di una sorta di "rassicurazione emotiva" che il pubblico ama, perché a volte l'unico motivo per cui si guarda un film è avere l'illusione che esista davvero qualcosa che trascenda l'umano e la tristezza della quotidianità. Ma non è solo questo lato sentimentale ad aver garantito il successo di Ghost. Non bisogna infatti sottovalutare l'apporto dato dal personaggio di Oda Mae Brown.

Sensitiva che imbroglia per ottenere qualche spicciolo in più, vestita spesso in modo sgargiante e a tratti trash, la medium interpretata da Whoopi Goldberg è quel personaggio che non solo rappresenta una sorta di deus ex machina per la sua capacità di essere una risoluzione per il protagonista, ma anche una sorta di conforto comico, quel comic relief necessario alle storie per pemettere allo spettatore di tirare un sospiro di sollievo tra un sentimento negativo e l'altro.

Oda Mae Brown è una specie di valvola di sfogo e il personaggio, già scritto molto bene in sceneggiatura, ha potuto beneficiare anche di un'interpretazione come quella di Whoopi Goldberg, che è diventata così iconica da essere virale anche sui moderni social media come TikTok, dove persone che nemmeno erano nate ai tempi di Ghost sanno recitare a memoria, ad esempio, il dialogo di Oda Mae in banca. Eppure, facendo un passo indietro nel tempo, c'è stato un momento in cui sembrava che il personaggio non fosse destinato all'attrice diventata famosa anche grazie a Sister Act.

Stando a quanto si legge sul sito dell'Internet Movie Data Base, infatti, il ruolo di Oda Mae non era stato affatto pensato per la Goldberg. A fare la differenza fu Patrick Swayze, già fan dell'attrice, che secondo la ricostruzione del Mirror, avrebbe proprio insistito minacciando anche di tirarsi indietro dal progetto se non fosse stato fatto un'audizione a Whoopi Goldberg.

La sua intuizione si mostrò senz'altro esatta, visto il successo avuto tanto dal film quanto dal personaggio di Whoopi Goldberg. L'attrice ha ricordato: "Mi hanno richiamato e mi hanno detto:'Ricordi quel film per il quale non ti volevano? Hanno assunto Patrrick Swayze. Patrick voleva sapere perché non sono andati avanti con te [...

] E lui ha risposto: 'Non dirò di sì a questo progetto finché non sapremo per certo che lei non è la persona adatta".

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