Sarà una sfortunata coincidenza, ma alla vigilia della festività ebraica dell'Hannukkah, domenica 18 dicembre, il New York Times ha pubblicato un cruciverba la cui forma ricorda una svastica, simbolo utilizzato da varie culture ma ampiamente associato alla Germania nazista. Sui social la cosa non è passata inosservata e molti utenti hanno espresso dure critiche e sdegno nei confronti del quotidiano liberal. Il primo a farlo notare è stato lo stratega democratico Keith Edwards su Twitter. Anche lo scrittore senior del Daily Wire Ryan Saavedra ha notato la grande somiglianza della forma del cruciverba al simbolo nazista: "Perché il cruciverba del New York Times è una svastica?". "Il cruciverba del New York Times di oggi mi sta facendo innervosire", ha commentato infine l'editorialista del Jewish Journal, Blake Flayton. Rispondendo alle critiche, Jordan Cohen, direttore esecutivo delle comunicazioni del quotidiano, ha dichiarato a Newsweek che l'unico aspetto intenzionale dell'aspetto del cruciverba era la sua simmetria. "Questo è un comune disegno di cruciverba: molte griglie aperte nei cruciverba hanno uno schema a spirale simile", ha detto Cohen in una dichiarazione.
Polemiche per la "svastica" del New York Times
Non è la prima volta, in realtà, che un cruciverba a forma di "svastica" appare sulle pagine del quotidiano: era già accaduto nel 2017 e nel 2014 e tutte e due le volte il Nyt aveva respinto al mittente le critiche. Tuttavia, la forma del cruciverba questa volta ha suscitato un certo scalpore, con diversi importanti leader ebrei e personaggi politici che si sono rivolti ai social media per esprimere la loro indignazione, soprattutto perché la pubblicazione è avvenuta alla vigilia dell'Hanukkah. Donald Trump Jr. ha definito il cruciverba "disgustoso", mentre Safe Cuny, un gruppo di studiosi e studenti della City University di New York dedicati al movimento sionista, ha scritto: "Il cruciverba di oggi dal New York Times per Hanukkah. Praticamente riassume l'atteggiamento del Nyt degli ultimi anni per quanto riguarda gli ebrei e Israele".
Il disegnatore del cruciverba si difende
Un'altra "coincidenza" che non è sfuggita ai critici riguarda il duro attacco rivolto dal quotidiano dei liberal, nei giorni scorsi, a Benjamin Netanyahu, accusato di mettere a repentaglio la democrazia con la sua leadership. "Dopo aver sepolto per anni la Shoah nelle sue pagine interne e demonizzato Israele per decenni sulla sua prima pagina, il New York Times - ha twittato Netanyahu -ora chiede vergognosamente di minare il nuovo governo eletto di Israele". Mentre il giornale continua a deligittimare l'unica vera democrazia in Medio Oriente e il miglior alleato degli Usa nella regione, io, ha aggiunto, "continuerò a ignorare i suoi consigli infondati e a concentrarmi invece sulla costruzione di un paese più forte e più prospero, sul rafforzamento dei legami con l'America, sull'allargamento della pace con i nostri vicini e sul garantire il futuro dell'unico Stato ebraico".
Dal canto suo, Ryan McCarty, disegnatore del cruciverba, ha dichiarato di essere "entusiasta" di avere uno spazio settimanale tutto suo. "Questa griglia presenta uno dei miei medi aperti preferiti che ho realizzato poiché attinge da una varietà di aree tematiche. Inizialmente avevo provato a farlo funzionare in una griglia 15x15, ma poi ho deciso di espanderla con una divertente forma di vortice!".
Probabilmente il disegnatore era in buona fede ma, verrebbe da di dire, chi di politicamente corretto perisce, di politicamente corretto perisce e allora anche una banale e innocua spirale diventa una pericolosa svastica che genera polemiche su polemiche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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