Cronaca locale

Beve durante il Ramadan e viene accoltellato: ancora sangue in stazione Centrale

Un tunisino è stato colpito con un coltello a Milanomperché trovato da alcuni nordafricani a bere una birra durante il ramadan

Beve durante il Ramadan e viene accoltellato: ancora sangue in stazione Centrale

Attraversare le zone circostanti la stazione Centrale di Milano è diventato davvero pericoloso. Questa non è mai stata una zona particolarmente sicura, come d'altronde non lo sono le aree adiacenti i grandi edifici ferroviari in tutte le città, ma negli ultimi anni, grazie alle politiche di accoglienza indiscriminate la situazione è gravemente peggiorata, come dimostrano gli innumerevoli episodi di violenza che si registrano quasi quotidianamente per mano degli stranieri che vivono di espedienti. Rapine, violenze, risse e furti sono diventati un grave problema per la sicurezza, che il Comune sembra non essere interessato a vedere. L'ultimo episodio risale a domenica, quando è stata registrata un'aggressione al coltello a un uomo che beveva birra.

Due tunisini di 47 e 39 anni sono stati assaltati da altri tre uomini di origine africana perché, nonostante sia in corso il ramadan, sono stati visti bere una birra. Il mese sacro per la religione araba, infatti, prevede che dall'alba al tramonto non vengano consumati né cibo e né acqua. I musulmani praticanti sono, per altro, di norma astemi, quindi i tre aggressori hanno letto quel gesto come una grave offesa alla religione e hanno deciso di intervenire con violenza. Durante la lite che ne è scaturita, il 49enne è stato colpito al fianco da una lama. Non si trova in pericolo di vita ed è stato immediatamente accompagnato in codice giallo a policlinico di Milano per effettuare i controlli del caso ma le sue condizioni non destano al momento preoccupazione.

I due aggrediti sono stati identificati dalla pattuglia dei carabinieri che è arrivata sul posto dopo la segnalazione ma i tre aggressori si sono dileguati prima dell'arrivo delle divise, quindi non è stato possibile fermarli. Ora i militari stanno analizzando le immagini delle telecamere di sicurezza per provare a risalire alla loro identità, anche grazie alla descrizione fornita dalle due vittime. Per quanto la sinistra lo voglia negare, a Milano la percezione di sicurezza è ai minimi storici.

Solo pochi giorni fa, in quella zona, sono state accoltellate diverse persone da un nordafricano che stava tentando di compiere degli scippi. I residenti hanno paura, i turisti non si sentono sicuri tra immigrati irregolari e bande di borseggiatrici rom.

La stazione Centrale è terra di nessuno e al sindaco non sembra interessare: evidentemente sono più importanti le battaglie ideologiche contro il governo piuttosto che la sicurezza e il decoro della città che amministra.

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