Cronaca locale

Bimbo trova un bullone nel panino. Si dimette il presidente di Milano Ristorazione

Arriva il passo indietro di Bernardo Notarangelo, presidente di Milano Ristorazione, dopo il caso del bullone trovato nel panino

Bimbo trova un bullone nel panino. Si dimette il presidente di Milano Ristorazione

Ha infine deciso di dimettersi Bernardo Notarangelo, presidente di Milano Ristorazione, società del Comune che ha in gestione le mense scolastiche locali. Le ragioni del passo indietro sono da ricercarsi nello spiacevole episodio avvenuto alcuni giorni fa all'Istituto Comprensivo Rinnovata Pizzigoni di Milano, dove un bimbo di quinta elementare ha trovato un bullone all'interno del proprio panino.

"Quel bullone non ci doveva essere"

Le dimissioni di Notarangelo arrivano dopo 4 anni dalla nomina e a un anno dal rinnovo. Si tratta di una conseguenza inevitabile, specie dopo il mare di polemiche insorto dopo la diffusione della notizia.

Il presidente uscente di Milano Ristorazione ha già provveduto a informare il Comune, e ha inoltre pubblicato una lunga lettera nella quale spiega le ragioni del suo passo indietro. Nel suo post su Facebook Notarangelo ha assicurato di aver subito avviato doverose verifiche per fare luce sulla vicenda, ed ha poi rivolto un pensiero al bambino coinvolto e alla sua famiglia."Caro bambino, ho due figli meravigliosi, ormai grandi, che hanno frequentato come te le scuole pubbliche di Milano e mangiato i pasti di Milano Ristorazione. Quando ho appreso del panino ho pensato a te e ho pensato a loro. Le responsabilità saranno accertate, ma quella vite nel tuo panino non doveva esserci", è quanto scritto dal presidente di Milano Ristorazione.

Bernardo Notarangelo ha poi voluto rassicurare le famiglie sulla qualità dei prodotti utilizzati per il servizio mensa. "Vi dico che le materie prime che Milano Ristorazione acquista e impiega sono di ottima qualità: basta leggere i nostri capitolati di appalto, pubblicati sul nostro sito, per rendersene conto", ha dichiarato. A garantire la qualità, le verifiche ispettive a sorpresa di Ats, Nas e Unità di Controllo del Comune di Milano.

Dopo aver ringraziato collaboratori e colleghi per questi anni di lavoro, Notarangelo ha poi definito l'episodio del panino come "un colpo al cuore".

"La mia è umana stanchezza", ha scritto in conclusione. "Saluto tutti, soprattutto le bambine e i bambini delle scuole di Milano. Mi mancheranno le loro voci argentine in refettorio – che per qualcuno sono assordante rumore, ma per me in questi anni sono stati musica".

La furiosa polemica

Non si placano intanto le polemiche per quanto accaduto. La società Milano Ristorazione fornisce 80 mila pasti al giorno e questo è stato un duro colpo da incassare. Lo scorso 15 marzo, durante una gita scolastica, un bimbo ha trovato un bullone nel panino che gli era stato dato. Lucie Bubnikova, mamma e rappresentante della classe quinta della scuola Dante Alighieri dell'Istituto comprensivo Rinnovata Pizzigoni, si è sfogata ai microfoni di Ansa.

"Non è la prima volta che come genitori facciamo queste segnalazioni, nel cibo abbiamo trovato capelli, vari insetti, la pasta di un colore blu allucinante che non si è capito cosa fosse, pezzi di plastica,

ma con il bullone abbiamo toccato il fondo, è pericoloso perché il bambino poteva soffocare e poteva spaccarsi tutti i denti nella migliore delle ipotesi", ha dichiarato la donna, esprimendo grande preoccupazione.

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