Ladri di cani: che succede a Roma

C’è il sospetto che alcuni veterinari sostituiscano i microchip. La procura di Roma ha già chiesto la radiazione dall’albo di un professionista

Ladri di cani: che succede a Roma

A Roma spariscono diversi cani. Da ottobre a oggi nella Capitale e provincia viene denunciato almeno un furto alla settimana, il doppio rispetto a quanto accadeva cinque anni fa. A rubare i cani, oltre a bande specializzate, ci sarebbero anche ladruncoli da quattro soldi che cercano poi di vendere l'animale a chi offre di più. Un business che inizia a preoccupare. Soprattutto se si pensa che sarebbero coinvolti nel giro anche alcuni veterinari corrotti. Questi professionisti sostituirebbero i microchip e produrrebbero anche falsi certificati vaccinali, magari copiando quelli di altri cani simili. La procura di Roma ha già chiesto la radiazione dall’albo di un veterinario che lavora in zona Fidene.

Come avvengono i furti

Come riportato da il Messaggero, l’ultima denuncia sarebbe arrivata da Ostia dove le vittime sono due anziani e una ragazza. Per quanto riguarda quest'ultima, i malviventi hanno messo in scena un vero e proprio rapimento, degno di un film poliziesco. La giovane si trovava infatti a passeggiare con i due cagnolini al guinzaglio quando improvvisamente si è avvicinato loro un furgone bianco dal quale sono scesi due uomini. Uno di loro ha tagliato con un coltello il guinzaglio e ha portato via il cane più piccolo. L'avvocato Guido Pascucci, residente nella zona del Lido di Levante, ha spiegato: "Venerdì sera con altri cittadini abbiamo fatto un giro per verificare che non passasse questo fantomatico furgone. Con l'aiuto dei vigili ne sono stati identificati alcuni". Altri furti simili sono stati denunciati anche a Civitavecchia e a Nettuno.

Anche ladri d'appartamento

A Roma sono stati presi di mira i quartieri di Spinaceto, Vitinia e Magliana. Un quattro zampe è perfino stato rapito dal suo appartamento ai Parioli. I ladri, dopo essere entrati nella casa per rubare oggetti preziosi e artistici, se ne sono andati via con un bottino del valore di 200mila euro in merce e il bulldog francese che si trovava nell’abitazione. Furto non da poco se si considera che il cagnolino rapito ha un pedigree di tutto rispetto e il suo valore si aggira intorno ai 2mila euro. Se una volta i ladri d’appartamento rubavano quadri e gioielli, adesso prendono di mira persino i cani. Un barboncino è stato rapito dal giardino della villetta in cui abitava all’Eur da due uomini incappucciati che hanno saltato la recinzione.

Le razze che rischiano di più

Naturalmente i luoghi preferiti per mettere in atto tali furti sono i parchi cittadini e le aree verdi, dove le vittime più gettonate sono le persone anziane a spasso con i loro piccoli amici a quattro zampe. Quando i cagnolini vengono lasciati liberi di scorrazzare e giocare si avvicina una persona che distrae il padrone, mentre il complice fa sparire il cane.

I cani che rischiano di più sono i barboncini, i maltesi, i pinscher, e quelli che valgono almeno 800 euro. Vengono poi rivenduti a circa metà del loro prezzo sui social, dove i finti proprietari fingono di essere costretti, per le scuse più svariate, a separarsi dai loro piccoli amici.

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