Cronaca locale

Contro le auto in corsa per un like. È allarme per l'ultima sfida social

Il caso a Roma, dove un gruppo di adolescenti ha deciso di sfidarsi lanciandosi a turno contro delle auto in corso. L'amministrazione locale sta avvisando le famiglie

dalla pagina Facebook del Comune di Fabrica di Roma
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Contro le auto in corsa per un like. È allarme per l'ultima sfida social

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Challenge social sempre più rischiose e desiderio spasmodico di apparire, facendosi grandi con il proprio gruppo: negli ultimi tempi abbiamo assistito a ogni genere di sfida inventata da ragazzi, in alcuni casi giovanissimi, disposti davvero a tutto pur di ottenere visualizzazioni online, oltre che "rispetto" da parte dei coetanei. In certi casi, purtroppo, parliamo di prove realmente pericolose, come aggrapparsi al tettuccio di un'auto in movimento o fare impennate con la bici all'interno di gallerie traffiche.

L'ultima novità arriva da Roma, dove un gruppo di ragazzini avrebbe addirittura deciso di sfidarsi lanciandosi contro delle automobili in corsa, mettendo a repentaglio la loro vita, oltre a quella di chi si trova al volante del mezzo. Il passo dal gioco alla tragedia è davvero molto breve.

Secondo quanto riferito da Il Messaggero, che sta seguendo la vicenda, il caso è stato segnalato a Fabrica di Roma, alle porte della Capitale. Lì alcuni adolescenti fingono di gettarsi sotto le auto in corsa, tornando indietro all'ultimo secondo. Un rischio davvero troppo alto. Si tratta di una situazione allarmante, tanto che l'amministrazione locale sta cercando di contattare le famiglie di questi ragazzi. "È un campanello di allarme che va preso in considerazione dai genitori di questi ragazzi. Nulla a che vedere con eventuali denunce o intenzione di colpevolizzare qualcuno, abbiamo solo voluto mettere in guardia chi deve controllare queste manchevolezze o errori che possono provare dei guai anche seri. Gli interventi del padre o della madre sono più salutari di uno delle istituzioni; sono loro che devono intuire i segnali deboli e intervenire con i figli. Il nostro è un paese abbastanza tranquillo e deve restare tale e per questo abbiamo scelto la strada di avvertire le famiglie", ha dichiarato il primo cittadino Claudio Ricci.

La speranza è che le famiglie possano davvero mettere un freno a questa follia, facendo ragionare gli adolescenti, evidentemente incapaci di comprendere il rischio insito in ciò che fanno. Sono state le segnalazioni di alcuni automobilisti a mettere in allarme le autorità locali, spiegando che da qualche tempo alcuni ragazzi avevano cominciato a gettarsi davanti alle auto, ostacolando il traffico.

Gravi le potenziali conseguenze di certe azioni: come brusche frenate, incidenti, o ancora peggio. Per ora nessuno si è fatto male, ma cosa accadrebbe se uno degli adolescenti non riuscisse a scansarsi in tempo? Anche in questo caso, comunque, non è da escludersi che dietro a tutto ci sia l'ennesima sfida social. Al momento, stando ai dati in possesso dell'amministrazione comunale, che conserva delle immagini estrapolate dalle videocamere presenti in strada, il fenomeno ha interessato la rotatoria di via Madonna della Stradella.

Dopo le segnalazioni, anche le forze dell'ordine si sono attivate per tenere d'occhio la situazione.

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