Cronache

Scompare nell'escursione. Paura per un bimbo di 9 anni, poi la gioia: "È vivo"

Un bambino di 9 anni, Francesco, era scomparso nel Bellunese. Le ricerche non avevano portato ieri alcun risultato. Oggi è stato ritrovato e sta bene

Scompare nell'escursione. Paura per un bimbo di 9 anni, poi la gioia: "È vivo"

Sono andate avanti per tutta la notte le ricerche di Francesco, il bambino scomparso di 9 anni, di cui non si avevano più notizie dal pomeriggio di ieri, mentre stava facendo una gita con il padre in una zona con boschi e pascoli sopra Tambre d’Alpago, comune in provincia di Belluno, situata tra Pian delle Laste a Col Indes. Fortunatamente il bimbo è stato ritrovato e sta bene. Si trova già tra le braccia dei suoi genitori.

Padre e figlio erano in vacanza da qualche giorno a Sant'Anna. Sono stati oltre una trentina i vigili del fuoco impegnati nelle ricerche, affiancati da decine di uomini del soccorso alpino e speleologico, della Protezione Civile, del soccorso alpino della Guardia di finanza e delle forze dell'ordine.

Unità cinofile e droni per ritrovare Francesco

Oggi sono arrivate anche le unità cinofile e, nell’attesa dei cani molecolari, i vigili del fuoco avevano deciso ieri di impiegare per le perlustrazioni alcuni droni con termo-camera che sono in grado di rilevare dall'alto, grazie alla differente scala cromatica rispetto alla vegetazione, il calore che viene trasmesso dal corpo umano.

Secondo una prima ricostruzione, il papà di Francesco si sarebbe fermato ai limiti del bosco per poter leggere un cartello informativo. Quando l’uomo si è voltato per continuare a camminare con il figlio, il bambino non c’era più. Inizialmente il genitore ha provato a cercare Francesco nei dintorni ma poi, non riuscendo a trovarlo, ha dato l’allarme. L’intera zona della scomparsa è stata sorvolata fino a che non è sceso il buio da un elicottero del Suem, che però non aveva dato risultati.

Ecco come era vestito

Il bambino scomparso si chiama Francesco, ha 9 anni, e vive con la sua famiglia nel Veneto, a Mestre. Il piccolo indossava ieri gli occhiali e al momento della scomparsa aveva addosso una maglietta di colore giallo, un gilet smanicato blu scuro, dei pantaloncini corti, un paio di scarponcini e portava con sé uno zainetto rosso. Il profilo era stato reso noto dal Soccorso Alpino, anche questo impegnato nelle ricerche, nella speranza che qualcuno potesse aver visto il bambino da qualche parte nelle ultime ore e fosse in grado di fornire degli elementi utili alle forze dell'ordine.

Il ritrovamento

Nella mattinata di oggi si era levato in volo sulla zona un elicottero dei vigli del fuoco che è andato a unirsi alle ricognizioni già attivate con i droni. La temperatura nella notte nell'area è scesa fino a 10 gradi. A niente era servita la ricerca immediata nel tratto che collega il punto in cui è avvenuta la scomparsa a un agriturismo poco distante, verso il quale si sperava inizialmente che il bambino si fosse diretto. Le ricerche per ritrovare Francesco hanno tenuto impegnati oltre cento uomini, tra professionisti e volontari. Anche il papà del ragazzino aveva voluto partecipare per tutta la notte alle ricerche. L’uomo era stato raggiunto anche dalla mamma del bambino con il suo nuovo compagno. Secondo quanto riferito dal padre, difficilmente il figlioletto si sarebbe potuto allontanare di sua iniziativa dal bordo della strada.

Oggi fortunatamente Francesco è stato ritrovato, individuato dall'elicottero dei vigili del fuoco che si era appena sollevato in volo. Sta bene e si trova già tra le braccia di mamma e papà. Il piccolo sarebbe in buone condizioni fisiche.

A notarlo è stato uno dei tanti volontari che perlustravano la zona della scomparsa, che con prontezza lo ha indicato all'equipaggio dell'elicottero che stava perlustrando l'area.

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