Cronache

Cade in piscina e rischia di annegare: bimba di due anni salvata da una cameriera

La bambina era invitata a un matrimonio insieme alla famiglia: provvidenziale l'intervento di una delle cameriere e di un'invitata, che le hanno praticato un massaggio cardiaco

Cade in piscina e rischia di annegare: bimba di due anni salvata da una cameriera

Tragedia sfiorata a Prato, dove una bambina di appena due anni ha rischiato di morire annegata durante il ricevimento in piscina. In una villa nei pressi dell'area archeologica di Gonfienti si stava tenendo il rinfresco di nozze quando, per cause da chiarire, la bimba sarebbe sfuggita al controllo dei genitori ed è caduta all'interno della vasca piena d'acqua. Il tutto è accaduto in pieno pomeriggio, quando la festa era nel clou del suo svolgimento. Quando è scattato l'allarme è stato fondamentale l'intervento di una delle cameriere, che con un massaggio cardiaco ha salvato la vita alla bimba. A raccontare l'episodio, che si è fortunatamente concluso con un lieto fine, è stato il Tirreno.

Gli invitati alla festa non si sono immediatamente accorti dell'assenza della bambina. Quando sono iniziate le ricerche, l'intuizione che si fosse diretta verso la piscina sarebbe venuta a suo padre e una volta giunti sul posto ci si è accorti che la bambina si trovava riversa nell'acqua. A quel punto è scattato l'allarme con conseguente chiamata al 118 ma, per quanto i soccorsi abbiano fatto tutto il possibile per raggiungere il luogo indicato nel più breve tempo possibile, quegli interminabili minuti sono stati fondamentali per salvare la vita alla piccola. Non appena ci si è accorti che la piccola era caduta in acqua, i presenti si sono immediatamente attivati per portarla fuori dalla piscina e metterla in sicurezza ma in quel momento la bambina era già andata in arresto cardiaco e l'attesa dell'intervento dell'ambulanza per le manovre di salvataggio le sarebbe potuta essere fatale.

È stato fondamentale in quei momenti l'intervento di una delle invitate e di una cameriera della struttura, entrambe istruite sulle tecniche di primo soccorso. Grazie al loro intervento e al massaggio cardiaco, il piccolo cuore della bambina aveva ripreso a battere. I medici del 118 sono arrivati pochi minuti dopo e, una volta verificato che le condizioni della bambina erano ormai stabilizzate, non si è reso necessario l'intervento dell'elicottero che si stava già dirigendo in zona. La bambina è stata trasportata in ambulanza nell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove è stata ricoverata e si trova attualmente ricoverata in prognosi riservata.

Senza il provvidenziale intervento delle due donne, probabilmente, ora si starebbe raccontando un finale diverso.

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