Cronache

Ecco chi è il guru della scuola no vax

Dopo aver documentato quello che succede nella scuola parentale Rondò, abbiamo voluto scavare nel passato e nel presente del professore Roberto Dallera

Ecco chi è il guru della scuola no vax Esclusiva

Dopo esserci immersi in questo mondo parallelo fatto di teorie del complotto e violenza, ci concentriamo su di lui. Su Roberto Dallera. Abbiamo incontrato il professore per la prima volta all'open day della scuola parentale Rondò il 4 dicembre scorso. Lo abbiamo ripreso con la telecamera nascosta mentre illustrava a 30 persone i principi fondamentali della scuola, la sua visione del Covid/vaccini/tamponi/quarantena etc, la sua idea di Stato nello Stato con tanto di economia alternativa.

Ci ha colpito la naturalezza con la quale sparava tutte queste fandonie, così ci siamo messi a scavare e abbiamo scoperto diverse cose. Roberto Dallera si definisce sui social "anarco spiritualista, in questa vita antroposofo", è un no vax convinto (che spesso abbiamo incontrato in piazza a manifestare) tanto che il suo profilo Facebook è tempestato di post e messaggi di questo tenore, è laureato in filosofia presso l'università di Pavia ed è il presidente della associazione "Logoi" (associazione che troveremo un po' dappertutto, tenetela bene a mente). Ma il suo curriculum è piuttosto lungo. Andiamo avanti. È fondatore, amministratore e gestore della "Foto anagramma del giorno", fondatore de "La casa del bosco in collina", lavora a "La compagnia dei talenti" ed è fondatore dell'"Anima personal trainer". Ha legami con la scuola Waldorf con sedi a Cantù e Cernobbio, in quanto l'ente gestore è l'associazione di promozione sociale "Logoi" e con "Il popolo delle mamme" perché questa comunità fa riferimento alla scuola parentale gestita dall'associazione "Logoi".

Associazione promozione sociale "Logoi"

Questa associazione la troviamo ovunque: dietro la scuola parentale Rondò, "Il popolo delle mamme", "La compagnia dei talenti", l'"Anima personal trainer", "La casa del bosco in collina", la scuola Waldorf di Cantù e Cernobbio. Ma che cos'è questa "Logoi"? Sul sito della "Casa del bosco" viene spiegato molto bene: "Il progetto è nato a settembre 2005 per cercare di trovare più punti di contatto tra persone che si conoscono e che hanno in comune ideali ed esperienze. Ci siamo chiesti come agire per far sì che i talenti di ciascuno non vadano sprecati. E come renderci soggetti economici trasformandoci da utenti a membri attivi di un circuito economico che toccando tutti, può offrire sempre nuove opportunità di risparmio se non addirittura di guadagno sotto nuove forme. Siamo partiti cercando di mettere in rete sia singole persone che centri già operativi nel campo del sociale e della cultura e della pedagogia (oltre alla Casa del Bosco in Collina in prov. di Pavia, c'è il centro artistico Lambrate e IAO di Città Studi sempre a Milano). L'obiettivo e il riferimento culturale è il progetto di triarticolazione sociale descritto nei testi di Rudolf Steiner. [...] In particolare ci sta molto a cuore trovare un metodo diretto per cui la economia possa travasare parte dei suoi utili alla sfera della cultura senza forme di condizionamento o paternalismo come è oggi ad esempio il fenomeno delle sponsorizzazioni. La formula che abbiamo trovato e su cui stiamo insieme lavorando in modo sperimentale è quella di creare una unica associazione che racchiuda in sé sia una componente economica che culturale, in modo che il travaso di soldi dall'economico al culturale avvenga al suo interno sotto controllo dei soci e degli organi della associazione che rivestendo questa funzione incarnano il polo giuridico che dovrebbe fungere da garante e motore del giusto funzionamento del tutto".

Il professore Roberto Dallera è anche il presidente della Logoi. Questo che significa? Significa che tutto ciò che avviene nella scuola no vax nella quale ci siamo infiltrati (e siamo stati aggrediti) ha un unico referente: Roberto Dallera. Lui muove i fili di tutto, dall'insegnamento all'economia alternativa che sta sviluppando per "creare uno Stato nello Stato".

Guarda qui il video del servizio.

"Foto anagramma del giorno"

Su Facebook leggiamo che questa "agenzia di diffusione immagini e anagrammi" ha "l'obiettivo di informare e (far) sorridere su attualità, politica e ogni fenomeno del nostro tempo". Il professore scrive che "chiunque può contribuire inviando immagini corredate da un una frase o una parola a commento accompagnato dal relativo anagramma. Le migliori saranno pubblicate. Tutti avranno una risposta". Scorrendo fra i post pubblicati da Dallera, ci rendiamo subito conto che la linea tenuta è palesemente no vax, complottista e contro la "dittaura sanitaria".

"La casa del bosco in collina"

La struttura si presenta così sul sito: "Dal 1996 La Casa del Bosco in Collina, settore dell'associazione Logoi aps, organizza occassioni di incontro e socialità per il tempo libero per tutti i bambini e le famiglie ispirandosi alla pedagogia Waldorf (dal pensatore R. Steiner). Dal 2012, sotto una nuova gestione, la Casa del Bosco e le sue attività si sono consolidate nell'organizzazione di campi estivi residenziali nell'oltrepo pavese, ad indirizzo steneriano e circense (sezione del sito CAMPI ESTIVI). Dal 2017 le nostre attività sono presenti anche durante l'anno, a Milano, con il progetto laboratoriale I Pomeriggi Ritrovati - doposcuola d'arte pedagogica, sociale e di strada. Presso Mare Culturale Urbano : www.maremilano.org Dal 2018 grazie ad un bando Cariplo, siamo entrati nel quartiere S. giulia/rogoredo , presso spazio Mleotti dove ci occupiamo non solo dei pomeriggi e dei laboratori nei week end - ma anche di organizzare il Centro Ludico durante la chiusura delle scuole durante i feriali estivi e durante tutto l'anno. All'inizio del 2020 abbiamo costituito insieme alle altre associazioni che animano lo spazio, l'associazione di Spazio Melotti".

Se clicchiamo sulla dicitura "progetto", andiamo ancora più a fondo. "Tutte le esperienze che oggi alcuni gruppi sociali stanno sperimentando: il co-housing, le comunità di transizione, gli orti condivisi, gli spazi di co-working e gli hub, i bilanci di giustizia, le monete complementari e tutte quelle esperienze che cercano di ripensare il sistema di relazioni socio-economiche tra gli esseri umani, oggi gravemente sbilanciato soltanto a favore della matematica finanziaria, tornando a dare importanza all'economia dello spirito e a quella delle relazioni (verso gli altri e verso i luoghi)", si legge. E dopo aver spiegato come raggiungere questi obiettivi, ci illustra la forma giuridica: Associazione Logoi a.p.s. - Settore Casa del Bosco. Che casualità.

Nel "chi siamo", invece, oltre ad illustrare l'associazione "Logoi", ci presenta il nostro Dallera. E scorrendo un po', troviamo che nel progetto c'è pure la figlia del professore. Tutte coincidenze, ovviamente.

"La compagnia dei talenti"

Ha una sua pagina Facebook, con tanto di indirizzo mail e numero di cellulare di Dallera e viene definita come una "organizzazione comunitaria". Nelle informazioni leggiamo: "Rete di economia etico-solidale ma anche qualcosa di più. Qui si vuole realizzare una rete di persone vive, autentiche, coraggiose che si mettono in gioco e in rete né per beneficenza né per convenienza. Ma per entrambe. Questa è la sfida. Di solito chi fa beneficenza mette mano al portafoglio per fare donazioni; chi si muove per convenienza bada solo al risparmio. Noi vogliamo dimostrare che si può risparmiare e nello stesso tempo donare. Il tutto condito da un impegno a incentivare la circolazione di merci, idee, progetti improntata a due principi semplici e facilmente controllabili: QUALITA' ED ETICITA'. Partiamo dopo tre anni di incubazione dove tante cose sono state viste e migliorate pensando esclusivamente a semplificare e ottimizzare tutti gli aspetti. Perché vogliamo creare uno strumento semplice, efficace ed alla portata di tutti.
Il progetto è molto articolato e verrà realizzato per fasi. Chi vuole conoscere tutte le successive mosse e l'intero progetto ci può scrivere a logoi.aps@virgilio.it". Ecco che spunta pure qui la "Logoi".

E ancora: "Quello che viene proposto come primo tassello del mosaico è il GRUPPO DI ACQUISTO SEMPLIFICATO. Che per non creare confusione con i GAS chiameremo GRAS". Ma qui arriva il bello. "Perché semplificato? - continua la spiegazione -. Perché si ordina da casa e si ricevono direttamente a casa oltre 1000 prodotti bio certificati, perché si consegna in tutta Italia con furgoni refrigerati in grado di portare anche carne, formaggi, frutta, verdura, perché i prezzi sono inferiori a negozi e supermercati del naturale e chi si organizza in gruppi o si iscrive alla associazione di promozione sociale LOGOI godrà di ulteriori sconti. Il servizio si regge sulla convenzione che LOGOI ha creato con la società Native insieme alla quale ha creato in questi anni le premesse che hanno reso possibile queste condizioni straordinarie che oggi nessuna organizzazione in Italia può offrire".

Volendo evitare di essere accusati di tagliare e cucire, riportiamo per intero quello che viene scritto ancora sulla pagina. "Ma già da questo primo tassello si può intuire come funzionerà LA COMPAGNIA DEI TALENTI - leggiamo -. Risparmio da una parte e donazioni dall'altra. Perché si muove tanta merce e i prezzi diminuiscono e col risparmio ottenuto si dispone di un fondo che può essere devoluto a fini etici e sociali. Come? Chi farà un acquisto riceverà uno sconto che verrà diviso con la associazione a cui appartiene oppure con altri progetti no profit. Si crea così una molla economica virtuosa: più si acquista più si incrementa da una parte l'economia dei produttori biologici e più aumentano dall'altra le somme a disposizione delle organizzazioni aderenti che potranno così autofinanziarsi offrendo allo stesso tempo prezzi di acquisto assai convenienti ai loro soci. E attenzione, non è obbligatorio essere già iscritti ad una organizzazione: anche la singola famiglia, il singolo individuo, può entrare in questo gioco di reciproche utilità a sfondo etico. Etico perché ci convenzioneremo solo con enti no profit che grazie a questo circuito di economia virtuosa potranno autofinanziarsi. Chiediamo e offriamo a tutti voi di entrare in questa grande piazza virtuale e virtuosa. Perchè questo è davvero solo il primo passo. Seguiranno altre proposte tutte improntate alla semplicità ed efficacia rivolte ad incrementare il vostro risparmio e le vostre attività economiche. Ma da qualcosa bisogna pur cominciare e questo è il promo tassello. Il primo importante, entusiasmante passo che vi chiediamo di compiere insieme a noi".

Arrivati in fondo alla pagina, "La compagnia dei talenti" ci piazza pure il negozio per il giro di soldi. Eccolo (scritto da loro tutto in maiuscolo, sia mai che non fosse chiaro): "BASTA ANDARE SUL SITO www.native-bio.org ACCREDITARSI E SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER USUFRUIRE DEI VANTAGGI DESTINATI AI PRIVATI E ALLE ORGANIZZAZIONI. NELL'AREA DISCUSSIONI TROVATE INFORMAZIONI SUGLI ALTRI ASPETTI DEL PROGETTO E SULLA RETE DI ECONOMIA ETICO-SOLIDALE IN COSTRUZIONE. SE SIETE UN ENTE, UNA ASSOCIAZIONE O UN QUALUNQUE GRUPPO DI PERSONE CHE VUOLE AUTOFINANZIARSI, LA COMPAGNIA DEI TALENTI VI PERMETTERA' DI RACCOGLIERE FONDI IN MODO SEMPLICE E FUNZIONALE: PER QUESTO TIPO DI SVILUPPO CONTATTATEMI DIRETTAMENTE robidallera@gmail.com tel. 347 2230286". Ah, interessante. Se abbiamo capito bene "La compagnia dei talenti" non è altro che un gruppo di acquisto agevolato che permette di comprare prodotti biologici da un sito di e-commerce dietro cui c'è ancora Dallera. Lo sconto ottenuto si investe in un fondo benefico dell'associazione "Logoi". Possibile?

"Anima personal trainer"

Pagina dell'Istituto LogòpsiSarcòx al tuo servizio per i grandi e piccoli problemi della vita", leggiamo su Facebook. Ma questa "Logoi" è dappertutto? Ma qui che ci fa Dallera? Offre assistenza spirituale via Skype in cambio di 200 euro da pagare con bonifico anticipato. "Il primo contatto - leggiamo - è libero e senza impegno. [...] Riceverai una risposta scritta inviata all’indirizzo che avrai indicato, che conterrà una relazione denominata Prima Complessione che consiste in un orientamento iniziale da adottare per affrontare la tua vita. Questo servizio non ha costi fissi, nella Prima Complessione troverai semplicemente le indicazioni per manifestare un tuo Libero Apprezzamento per tutte le risposte che hai ricevuto alla tue domande e richieste. In relazione al tuo grado di soddisfazione e le tue disponibilità, potrai effettuare un versamento tramite bonifico alla Associazione Logoi che è un ente morale no profit che gestisce e fa da patrocinio al servizio di Anima Personal Trainer permettendo un continua formazione e l’aggiornamento di persone che studiano per approfondire la autoconoscenza e per diventare un giorno essi stessi portatori di chiarezza verso gli altri". Chi crede di aver bisogno di un anima personal trainer deve sottoscrivere un abbonamento e ha l'imbarazzo della scelta: c'è quello base, quello delle trasferte con pernottamento, quello nella sede di Milano. E ovviamente il prezzo varia.

La scuola Waldorf

Sul sito della scuola, la prima pagina che ci appare ci descrive esattamente il contesto nel quale siamo. Ente gestore della Scuola Waldorf Como: Logoi Associazione di Promozione Sociale - settore scuola. Scuole paritarie gestite: CO1A154007 scuola dell’infanzia "Waldorf Como" Cernobbio (CO), CO1AL3500H scuola dell’infanzia “Waldorf Como - "il Girotondo" Cantù (CO), CO1E01500N scuola primaria "Waldorf Como" Cantù (CO). Consiglio di Amministrazione Logoi: Presidente: Roberto Dallera. Consiglieri: Botti Dario, Carmagnola Giovanni, Dallera Roberto. In seguito troviamo il nome degli insegnanti, dei genitori nel comitato di gestione i bilanci e il costo del personale.

Quello che più ci colpisce è che durante l'open day il professore Dallera non abbia mai esplicitamente parlato di queste scuole. Se non in qualche occasione - en passant - ha citato la scuola Waldorf. E perché ci siamo così tanto interessati a questo istituto? Perché il docente - in più di una occasione - ha spiegato che la scuola parentale Rondò, al fine di vedere riconosciuto il suo programma, ha stretto accordi con alcune scuole. Tutto per poter garantire ai suoi studenti il superamento della prova finale annuale. Così siamo andati a vedere cosa sono queste scuole e tutte rimandano alla sede legale di "Logoi". Quindi? Quindi il professore Dallera pare mettersi d'accordo con se stesso per i corsi e pure per gli esami. Dallera non è solo all'interno di alcune scuole parentali, ma anche in quelle paritarie. Proprio quelle che gli servono per mettersi in regola con il ministero.

Il popolo delle mamme

Infine, arriviamo qui. Alle proteste no vax. Il viaggio è stato lungo e tortuoso, ma ricco di sorprese. "Le mamme italiane hanno sentito la necessità di unirsi ed agire, con strategie ed azioni concrete per il benessere dei bambini - leggiamo sul sito -. Il 5 settembre 2020 è stata una data storica in cui da tutta Italia, le donne e gli uomini liberi si sono recati nella Capitale per autodeterminarsi, senza alcuna divisione di parte, finalmente come Popolo, a cui nessuno può togliere in maniera impunita, la propria sovranità e le proprie libertà". Le ricordate in piazza? Ecco, dietro di loro c'era Roberto Dallera. Cosa vogliono fare? "Salvare i bambini dalla dittatura sanitaria", rivendicare la libertà di scelta terapeutica da parte dei genitori su tutto ciò che riguarda i propri figli.

Ma non è tutto. "Il popolo delle mamme" offre anche il servizio della scuola parentale. E quale sarà mai? "Percorsi formativi per educatori, studenti e famiglie presso Logoi asp, via Macedonio Melloni 75 Milano previo appuntamento al 338 6982364 - scrivono -. Sono percorsi formativi individuali e di gruppo inerenti alle tematiche di sostegno all'educazione di tipo familiare, alla costituzione di nuove scuole autogestite, centri gioco, asili nido, agriscuole e doposcuola e alla formazione di insegnanti che voglio acquistare conoscenze didattiche e artistiche referenti alla pedagogia Waldorf". Dentro, poi, ci piazzano anche "La compagnia dei talenti".

Ecco, questo è quanto. E ci porta a concludere che Roberto Dallera ha le mani in pasta ovunque.

Guarda la prima puntata del servizio nella scuola no vax.

Guarda le seconda puntata del servizio nella scuola no vax.

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