Lesioni e maltrattamenti: indagato il medico che operò il Papa

Lesioni e maltrattamenti in famiglia. Sono le ipotesi di reato contestate a Luigi Sofo, 66 anni, medico esperto di chirurgia addominale, che ha assistito il professor Sergio Alfieri durante l'intervento al colon a cui è stato sottoposto Papa Francesco il 4 luglio del 2021. Stando a quanto riporta il Corriere.it, il noto professionista è accusato anche di accesso abusivo informato poiché si sarebbe introdotto nella posta elettronica della compagna aggirando i sistemi di sicurezza.

L'accusa

"Sei una nullità". E ancora: "Sei uno zero sociale". Sarebbero alcuni degli insulti rivolti da Luigi Sofo alla compagna con la quale avrebbe convissuto circa 10 anni. I due si erano conosciuti nel lontano 2007, durante il ricovero della donna al Policlinico Gemelli. Per i primi tempi, la relazione sembrava procedere a gonfie vele. Poi l'atteggiamento del noto professionista sarebbe cambiato fino a sfociare, secondo l'accusa, in azioni violente e ripetute offese. Tra gli episodi agli atti del processo per lesioni e maltrattamenti ve ne sono due di particolare rilevanza. Il primo risale al 2017: durante il pranzo di Natale, alla compagna del 66enne sarebbe caduto accidentalmente un piatto di servizio della famiglia Sofo. Il dottore, sopraffatto dall'ira, l'avrebbe aggredita con due schiaffi al volto. In un'altra circostanza, cristallizzata alla data del 5 maggio, la coppia avrebbe nuovamente litigato sulla partecipazione a una serata di beneficenza. Secondo la procura, il medico avrebbe dato un morso sulla schiena alla compagna salvo poi sfilarsi una scarpa e colpirla in testa. A seguito di quella circostanza, la donna lo avrebbe denunciato ma successivamente avrebbe tentato di recuperare il rapporto.

A novembre del 2018, la situazione sarebbe diventata irrecuperabile fino alla rottura definitiva.