Cronache

Maturità 2022, le tracce della prima prova: Pascoli, Verga, Segre e Parisi

Ecco quali sono le tracce scelte dal ministero dell'Istruzione per la prima prova scritta dell'esame di maturità

Maturità 2022, le tracce della prima prova: Pascoli, Verga, Segre e Parisi

Oltre 500mila studenti, quest'oggi, sono impegnati con la prima prova della maturità: lo scritto d'italiano. Dopo due anni in cui si è svolto solamente un colloquio orale finalmente si torna a un esame di Stato molto simile a quello tradizionale.

I ragazzi hanno a disposizione 6 ore per scegliere una delle sette tracce e lasciare per l'ultima volta la loro firma su questi 5 anni scolastici. Le tipologie di tracce sono tre: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Quest'anno l'esame vedrà cadere l'obbligo di indossare la mascherina. Infatti, a meno che non ci sia alcuna possibilità di garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro, si tornerà a respirare tra le classi e i corridoi un'aria che, seppur per poco, saprà di ritorno alla normalità.

Le tracce della prima prova

Una delle principali domande che si fanno le persone (studenti, ex studenti, genitori, parenti e via dicendo) il giorno della prima prova è: "Quali tracce sono uscite?".

Per quanto riguardo l'analisi del testo, ossia la tipologia A, sono stati scelti dal ministero dell'Istruzione La via ferrata di Giovanni Pascoli, contenuta nella raccolta di poesia Myricae e, per la prosa, "Nedda. Bozzetto siciliano" di Giovanni Verga, autore di cui ricorre quest'anno il centenario dalla morte.

"La sola colpa di essere nati", di Gherardo Colombo e Liliana Segre, invece, è una delle tracce per scelte dal ministero per l'analisi e produzione di un testo argomentativo (tipologia B). In questo scritto la senatrice a vita racconta la sua espulsione dalla scuola statale che frequentava quando era una ragazza per effetto delle leggi razziali.

Un'altra traccia è tratta da "Musicofilia" di Oliver Sacks. Si vuole far realizzare a chi sceglierà questa tipologia un ragionamento sul potere che la musica esercita sugli esseri umani. La tipologia B, inoltre, vede coinvolgere anche Giorgio Parisi, fresco premio Nobel italiano per Fisica, e un suo discorso riguardo il clima.

Per la tipologia C, come tanti studenti avevano ipotizzato arriva l'argomento pandemia: "Perché una Costituzione della Terra?", testo di Luigi Ferrajoli. I maturandi devono riflettere e produrre un elaborato che sia ben collegato con l'attualità ripensando al concetto di politica e a quali conseguenze economiche ha causato la pandemia.

L'ultima traccia è stata presa dal libro "Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello", scritto da Vera Cheno e Bruno Mastroianni.

Un testo che riguarda il mondo iperconnesso che vuole sollecitare una riflessione sui rischi della rete e la reputazione web.

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