Con la firma del nuovo Dpcm, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha nominato il generale dell'Esercito Tommaso Petroni a Direttore dell'Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l'adozione di altre misure di contrasto alla pandemia. Dal prossimo primo aprile, dunque, con la fine dello stato di emergenza, cesserà l'incarico del generale Francesco Paolo Figliuolo, che non sarà più il commissario straordinario. Non si parlerà, dunque, di struttura commissariale, quanto piuttosto di unità per il completamento della campagna vaccinale e per l'adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, che resterà operativa fino al 31 dicembre 2022.
A gestire il tutto sarà il generale Petroni, che avrà i poteri attribuiti alla figura del commissario straordinario e sarà affiancato dal dirigente del ministero della Salute Giovanni Leonardi, al quale spetteranno le funzioni vicarie del Direttore dell'Unità.
Una carriera nella logistica
Ma chi è il generale Tommaso Petroni? Di lui sappiamo che ha svolto una carriera militare nella logistica e nei trasporti. Negli anni hanni ha partecipato a diverse missioni all'estero.
Nato nel 1962 a Canosa, in Puglia, si è arruolato nel 1981ed ha frequentato il 163esimo Corso dell'Accademia Militare. Ha una laurea in Tecnologie industriali applicate, con Master di II livello in Management dei materiali complessi, entrambi conseguiti all'università Sapienza di Roma. Oltre a ciò, Petroni ha seguito anche un corso di perfezionamento post-lauream in Management della Logistica, ed ha ottenuto un Master in Studi internazionali strategico militari presso il Centro alti studi della Difesa di Roma, Università Luiss Guido Carli ed Università degli Studi di Milano.
Da tenente dell'Arma Tramat (Trasporti e materiali) è stato poi assegnato al Battaglione Logistico della Brigata "Julia" a Udine. Nel 1988 diviene specialista di elicottero, e presta successivamente servizio per il 4 Reggimento Sostegno Aviazione dell'Esercito a Viterbo come comandante di squadrone riparazione elicotteri. Dal '94 al '97 il ruolo di comando presso la Compagnia Trasporti Medi dell'8 Reggimento logistico di Manovra "Carso" di Remanzacco (Udine). Tommaso Petroni ha inoltre frequentato il 125 Corso di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra di Civitavecchia oltre che il 3 Corso dell'Istituto superiore di stato maggiore interforze a Roma.
Fra gli incarichi all'estero, quello di comandante squadrone manutenzione elicotteri per la missione "Airone" in Kurdistan e la missione "Ibis" in Somalia. Nel 2001 arriva l'incarico di capo delle operazioni ferroviarie presso il Comando Nato Kfor in Kosovo, mentre dal 2001 al 2004 è capo Sezione materiali presso l'Ufficio Materiali AVES del Comando Logistico dell'Esercito in Roma. Dal 2006 al 2009 ricopre il ruolo di capo Sezione pianificazione logistica presso il "Rapid Nato Deployable Corps" di Valencia (Spagna).
Petroni ottenie poi il comando del 4 Reggimento Sostegno aviazione dell'Esercito a Viterbo nel 2009, nel 2011, fino al 2015, ricopre il ruolo di capo Ufficio logistico presso il Comando per la formazione a Roma. Dal 6 novembre 2015 al 4 ottobre 2018 è brigadier generale al Polo di Mantenimento pesante nord di Piacenza, mentre dal 1 giugno 2020 è capo Reparto materiali del Comando dei trasporti e materiali. Oggi, dunque, arriva un nuovo incarico.
La famiglia
Il generale Tommaso Petroni è sposato con la signora Marina, e ha due figli: Luca ed Elena.
Nei suoi anni di carriera, ha ottenuto varie onoreficenze, fra cui la medaglia d'argento di lungo comando, la Croce d'Oro con stelletta per anzianità di servizio e la Croce commemorativa per la missione militare di pace in Kurdistan, Somalia e Kosovo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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