Come abbiamo visto sul Giornale.it, nella giornata di ieri è arrivato il via libera dell'Ema all'utilizzo del Paxlovid, la pillola prodotta da Pfizer contro il Covid-19. Attenzione, però: la cura è sconsigliata alle donne che prendono abitualmente anticoncenzionali perché non vogliono rimanere incinte.
Quali sono le controindicazioni
La scoperta è stata fatta leggendo il bugiardino del nuovo farmaco che non potrà essere assunto anche con altre cure contemporanee su cui ci soffermeremo più avanti. Insomma, le donne che non vogliono gravidanze indesiderate non possono assumere il composto anti-Covid. Come mai questa interferenza? Le pillole da prendere se si è positivi al Sars-Cov-2 sono due: nella prima, c'è un principio attivo che blocca la capacità del virus di riprodursi nell'organismo, l'altra (il ritonavir) prolunga l'azione della prima affinché possa rimanere più a lungo all'interno dell'organismo per eliminare del tutto la malattia. Ecco, è proprio questo secondo caso ad andare in "conflitto" con la pillola anticoncezionale.
"Ridotta efficacia dei contraccettivi ormonali"
"L’uso di ritonavir può ridurre l’efficacia dei contraccettivi ormonali combinati", spiega la Pfizer. Il consiglio alle pazienti che utilizzano contraccettivi ormonali combinati è quello "di utilizzare un metodo contraccettivo alternativo efficace o un metodo contraccettivo di barriera aggiuntivo". Il medesimo avvertimento si può leggere sulle caratteristiche del farmaco pubblicato dall'Ema: come riporta Il Tempo, a pagina 15 dell'allegato viene spiegato in maniera tecnica che "a causa della riduzione delle concentrazioni di etinilestradiolo (un estrogeno, ndr), devono essere presi in considerazione metodi contraccettivi di barriera o altri metodi non ormonali con l’uso concomitante di ritonavir quando somministrato come agente antiretrovirale o come potenziatore farmacocinetico. È probabile che ritonavir modifichi il profilo di sanguinamento uterino e riduca l’efficacia dei contraccettivi contenenti estradiolo".
Non è stata ancora accertata la durata di questo effetto che annulla la pillola anticoncenzionale: gli esperti ritengono probabile che l'effetto valga soltanto per la breve durata della cura con Paxlovid, dopodiché la situazione ritorna alla sua normalità.
Quali sono i farmaci incompatibili
Come anticipato, c'è un elenco di farmaci che non possono essere assunti assieme alla pillola anti-Covid e viceversa: di seguito, riportiamo l'elenco completo. Si tratta degli "antagonisti dei recettori alfa1-adrenergici, come l’alfuzosina; gli analgesici: petidina, piroxicam e propossifene; gli antianginoso, come la ranolazina; gli antiaritmici: amiodarone, dronedarone, flecainide, propafenone e chinidina; gli antigotta, come la colchicina; gli antipsicotici: lurasidone, pimozide e clozapina; gli ergot-derivati: diidroergotamina, ergotamina e metilergonovina; gli inibitori della HMG-CoA reduttasi: lovastatina e simvastatina; gli inibitore della PDE5: sildenafil (Revatio) quando usato per l’ipertensione arteriosa polmonare; sedativi/ipnotici: triazolam e midazolam orale".
Per tutti questi motivi, è di fondamentale importanza parlare con il proprio medico, l'unico in grado di prescrivere il farmaco anti-Covid e l'unico che può dire come comportarsi: insomma, non bisogna fare di testa propria.
Tra le altre avvertenze contenute nel foglietto illustrativo di Pfizer si parla dei pazienti "con grave insufficienza renale in deterioramento" che, con l'uso del Paxlovid, "potrebbe portare a una sovraesposizione con potenziale tossicità»". Infine, questo farmaco è controindicato anche nei pazienti con grave insufficienza epatica: è consigliata, quindi, la massima attenzione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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