Coronavirus

Sulla neve anche d'estate: così si torna a sciare

Dopo 14 mesi di serrate, riaprono gli impianti sciistici in Italia per la stagione estiva. Ottime le condizioni delle piste grazie alle abbondanti nevicate

Sulla neve anche d'estate: così si torna a sciare

Dal 22 maggio riapriranno gli impianti sciistici: un'apertura attesa da 14 mesi che arriva in un anno in cui il meteo è stato particolarmente clemente in termini di nevicate. Le nostre montagne hanno ancora abbondanti strati di manto nevoso come non succedeva da anni. Certo, l'apertura degli impianti a fine maggio ai più appare anacronistica ma i gestori ci vedono una grande opportunità per recuperare, almeno in parte, la stagone invernale bruciata dalle chiusure. Da Madesimo allo Stelvio, passando per Cervinia, Presena e Valchiavenna, le località si stanno preparando per ripartire.

Le condizioni ci sono tutte, come spiega Marco Garbin, direttore della Skiarea Valchiavenna: "Abbiamo 4 metri di neve nella parte alta della Val di Lei, a quota 2.900. Per cui tutto il comprensorio fino a 2.450 metri è praticabilissimo. Un qualcosa di incredibile che già alcuni giorni fa ci ha mossi a pensare a un'apertura straordinaria di questa fetta di comprensorio". Queste le parole rilasciate al quotidiano La Provincia di Sondrio. L'obiettivo prefissato è quello di portare gli sciatori in pista fino a metà giugno. Le piste saranno aperte dal 29 maggio al 2 giugno e anche i weekend del 5/6 e del 12/13 giugno.

Il volano dell'operazione commerciale di rilancio delle piste da sci fuori stagione potrebbe essere l'evento sportivo più atteso del momento, il Giro d'Italia. Nella sua 20esima tappa, infatti, partirà da Verbania per arrivare alla Valle Spluga e all'Alpe Motta. Un tappone di montagna che mostrerà al pubblico internazionale uno spaccato montano dell'Italia nella sua stagione più assurda ma, al contempo, straordinaria dal punto di vista delle nevicate.

L'estate, invece, è la stagione prediletta per lo sci sullo Stelvio. Durante l'inverno, infatti, le strade di questa parte del Paese rimangono chiuse a causa delle nevicate abbondanti che rendono impossibile il transito e il passaggio. Dal 29 maggio saranno riaperti gli impianti di risalita e saranno aperte le funivie, le sciovie Geister I e II e le sciovie Payer e Cristallo. Negli stessi giorni potrebbero aprire le piste di Cervinia, che inizialmente sembrava fossero destinate al via non prima del 12 giugno. La riapertura del governo potrebbe far anticipare i tempi, anche perché sono in corso i lavori di manutenzione Cime Bianche-Plateau Rosà. L'attesa è per il passaggio della Val d'Aosta da zona arancione a zona gialla.

Gli irriducibili, poi, potranno continuare a sciare fino a luglio con l'apertura nei weekend dello skilift San Pietro nella parte alta del Passo Moro, nel comune di Macugnaga in Piemonte.

Commenti