Cronache

"Sesso nelle scuole? No", "C'è differenza...". Scontro tra Salvini e Cartabellotta

Matteo Salvini contrario all'educazione sessuale alle scuole elementari, Nino Cartabellotta risponde al senatore e scoppia la polemica

"Sesso nelle scuole? No", "C'è differenza...". Scontro tra Salvini e Cartabellotta

Scontro social tra Matteo Salvini e Nino Cartabellotta. Al centro della discussione un sondaggio lanciato dal sito specializzato Tecnica della scuola sul gradimento da parte dei genitori alla proposta di avviare corsi di educazione sessuale nelle scuole, come previste dalle attività curriculari, a partire dal quinto anno di scuola elementare. I temi sono quelli della riproduzione e dell'educazione sessuale, che molti genitori non ritengono idonei ai loro figli. Il risultato del sondaggio pubblicato dal sito parla chiaro: il 71,6% delle persone che ha partecipato si dice contrario. il 24,5% si dice favorevole. Il resto degli intervistati si divide tra chi vorrebbe il consenso informato, chi la presenza dei genitori e altre variabili.

Percentuali meno nette si riscontrano nello stesso sondaggio condotto tra i docenti, dove comunque prevalgono le risposte negative per il 57,6% contro il 40.2% che si dice favorevole. Our trattandosi di un sondaggio senza valenza scientifica, il risultato offre uno spaccato del pensiero degli italiani.

Il risultato del sondaggio è stato commentato da Matteo Salvini, che in un post su Twitter ha commentato: "Parlare di sesso, di coito e penetrazione a bimbi delle scuole elementari? Dal 70% di mamme e papà, me compreso, un secco NO". Molti i commenti di approvazione per la presa di posizione del leader della Lega ma, tra chi ha dissentito, sia per le parole del senatore che per ilrisultato del sondaggio c'è Nino Catabellotta, presidente della fondazione Gimbe. "Onorevole Matteo Salvini, temo Lei non abbia ben chiara la differenza tra educazione sessuale e pornografia", ha scritto il medico. Il tweet di Nino Cartabellotta è diventato virale in poche ore sul web.

Ma non è l'unico sul tema pubblicato dal medico, che ha replicato anche al tweet di Daniela Santanché sullo stesso argomento. Anche la senatrice di Fratelli d'Italia, infatti, ha condiviso il risultato del sondaggio effettuato dal sito specializzato: "Teorie gender, bagni neutri e registri scolastici fluidi. Non è questa la scuola che vogliamo per i nostri figli e diciamo convintamente no all'educazione sessuale nelle scuole primarie. Senza se e senza ma. Rispettate i bambini".

Ma in questo caso la risposta di Cartabellotta, che ha cercato l'ironia, non ha riscosso lo stesso apprezzamento.

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