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Controllate la data di scadenza: scatta la batosta bollo auto

Il periodo in cui pagare non è uguale per tutti e dipende da diversi fattori, primo fra tutti il giorno di immatricolazione della vettura

Controllate la data di scadenza: scatta la batosta bollo auto

Il versamento del bollo auto, se non si ha diritto all’esenzione, va effettuato ogni anno. La data di scadenza, però, non è uguale per tutti e dipende da diversi fattori, primo fra tutti il giorno di immatricolazione della vettura. Vediamo nei particolari come regolarsi per il pagamento della tassa automobilistica.

La data di scadenza del bollo auto quando il veicolo è di nuova immatricolazione

Nel caso si acquisti una vettura nuova di fabbrica, il bollo auto deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Quando la macchina è stata registrata negli ultimi dieci giorni del mese, la tassa automobilistica può essere versata anche nel mese successivo all’iscrizione al Pra. Verificare quando una vettura è stata immatricolata è molto semplice: basta spulciare la carta di circolazione e sul foglio di via della Motorizzazione. Per la tassa automobilistica delle auto nuove ci sono, però, alcune eccezioni. In Lombardia, come riporta il portale Sicurauto, il primo pagamento può sempre essere eseguito entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione e in Piemonte la scadenza per il primo bollo è fissata nell’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione.

La tassa automobilistica per le auto già in circolazione

Quando la vettura è già in circolazione da almeno un anno, il bollo auto va pagato durante il mese successivo alla scadenza dell’ultimo bollo dovuto. Non mancano alcuni casi eccezionali. Sempre in Lombardia, il versamento della tassa automobilistica va fatto entro l’ultimo giorno del mese in cui il veicolo è stato immatricolato. Per i veicoli immatricolati prima del 2004, in ogni caso, la scadenza è quella fissata in occasione dell’immatricolazione.

Quando la macchina è acquistata da un rivenditore autorizzato

Se si compra la vettura da un rivenditore autorizzato si possono verificare due situazioni: qualora l’auto abbia un bollo ancora valido si deve rispettare la cadenza acquisita e pagare, secondo le normali regole, mentre se il rivenditore ha chiesto l’esenzione del bollo dell’auto consegnata per la rivendita, si applicano le regole previste per il primo pagamento dei veicoli nuovi.

Alcune informazioni utili

Può succedere che la data di scadenza del bollo auto capiti di sabato o in un giorno festivo. In questo caso il versamento può essere effettuato il giorno feriale successivo. Se si è dimenticata la data di scadenza della tassa automobilistica la si può verificare con facilità collegandosi al sito online dell’Aci. Quando malauguratamente non si paga il bollo auto si incorre in sanzioni anche molto severe, ecco perché è importante appuntarsi ben in vista la data di scadenza.

Se si è morosi per tre anni consecutivi, addirittura, si rischia la radiazione della vettura con la cancellazione dal Pra.

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