Economia

La classifica dei supermercati: quali sono i migliori

Altroconsumo ha stilato varie classifiche sui gusti degli italiani e la scelta dei loro supermercati preferiti: ecco i risultati e i tre consigli per fare una spesa oculata

La classifica dei supermercati: quali sono i migliori

Nei supermercati preferiti dagli italiani non possono mancare prodotto di marca con altri meno conosciuti ma non per questo di scarsa qualità, ci devono essere più casse in modo da ridurre al minimo code e attese e pulizia ai massimi livelli: sono questi i tre requisiti principali che hanno dichiarato 10mila persone intervistate da Altroconsumo. Non solo, ma secondo l'indagine andare a comprare i prodotti personalmente ha sempre un appeal maggiore dell'acquisto online visto che il 76% non ha mai fatto neanche un singolo acquisto.

Le catene migliori

L'Associazione di consumatori ha ricavato anche altre informazioni: il 35% degli italiani sceglie un determinato supermercato per la vicinanza con casa o per i prezzi piuttosto convenienti. Il 21% di loro sceglie una determinata catena, sempre, per motivi esclusivamente economici: tra questi compaiono Aldi, Eurospin, IN’s e Lidl. Chi cerca una vasta scelta di prodotti va a fare compere all’Ipercoop, Esselunga viene preferita per la qualità. Tra le abitudini, la stragrande maggioranza della gente (81%) va al supermercato in auto mentre solo il 14% sceglie di andare a piedi. Nelle 4 tipologia di classifica elaborata da Altroconsumo troviamo Aldi, Eurospin e Prix al primo posto sotto la voce "Discount"; Ipereal, Unes e Alì per quanto riguarda i supermercati online; Esselunga che domina la fascia di "Iper e supermercati" in generale e Pewex e Cadoro hanno i punteggi più alti tra le "Catene locali".

Cosa succede con i prezzi

Inevitabilmente, a parte la scelta su qualità e quantità dei prodotti, nella scelta dei supermercati incide soprattutto il prezzo: l’importo medio mensile destinato alle catene di supermercati è 209 euro ma le persone con difficoltà economiche hanno dichiarato di spendere mediamente 45 euro in meno. Il 50% degli intervistati ha pagato gli ultimi acquisti con carta di debito, il 33% con carta di credito e soltanto il 9% in contanti. I prodotti freschi sono un altro must: in cima a quest'altra classifica c'è di nuovo la storica catena Esselunga, quello che costa meno è Aldi, di origini tedesche. Ipercoop, invece, è la miglior catena "per i prodotti di marca propria", Tosano, invece, catena che si trova in Veneto, Lombardia e Emilia è quello più apprezzato per i prezzi. Anche se l'online ancora rappresenta una minoranza, Esselunga ancora una volta vince la gara come catena più conosciuta e cliccata. Iperal, invece, è quella più considerata per la disponibilità dei prodotti e per la puntualità della consegna insieme a Unes e Alì.

I tre consigli per la spesa migliore

Oltre alle classifiche appena menzionate, ci sono tre consigli che Altroconsumo ha stilato per fare una spesa migliore e il più oculata possibile: al primo posto c'è la lista della spesa per evitare acquisti inutili e farsi prendere dalla foga del momento. Sempre controllare bene cosa manca in frigo e in credenza e i prodotti più utilizzati. Come abbiamo già visto sul Giornale.it, poi, conviene andare al supermercato
a stomaco pieno così da non acquistate più cose del dovuto a causa della "pancia" affamata che influenza la scelta in maniera determinante. Ecco perché conviene andare dopo colazione o dopo pranzo.

Infine, il cestello della spesa, più piccolo del carrello, può essere una soluzione "tattica" per evitare di riempirlo e comprare più del necessario.

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