WhatsApp si prepara a dare il via a una nuova modifica del suo regolamento che riguarderà tutti gli utenti residenti in Paesi dell'Unione Europea: il limite di età previsto per poter accedere ai servizi della celebre app di messaggistica istantanea targata Meta, infatti, si abbasserà di tre anni rispetto a quanto accade al giorno d'oggi. Entro 48 ore, dunque, ovvero a partire da lunedì 11 aprile, non bisognerà più aver compiuto 16 anni per utilizzare il programma: una novità che, a partire da tale data, sarà inserita anche nei "termini di servizio" che i fruitori di WhatsApp devono sottoscrivere al momento dell'installazione della app sui propri dispositivi elettronici.
È la stessa Meta a indicare gli aspetti più importanti del nuovo regolamento, che quindi non prevede più la soglia dei 16 anni, come accade tuttora, per poter disporre di un proprio profilo personale. Le norme sono state segnalate direttamente sul blog di WhatsApp tramite un comunicato ufficiale.
"L'età minima per l'uso di WhatsApp nell'area geografica europea passerà da 16 a 13 anni", si legge sul portale online della applicazione di messaggistica istantanea."Apporteremo, inoltre, modifiche ai nostri meccanismi di trasferimento dei dati internazionali", prosegue la nota."Come sempre, i messaggi e le chiamate personali rimangono protetti dalla crittografia end-to end". Porte aperte, quindi, a chi avrà già spento 13 candeline, nonostante qualche recente polemica da parte di tanti cittadini che avrebbero invece voluto introdurre limitazioni anagrafiche più stringenti da applicare ai social network,
"Aggiungeremo ulteriori informazioni ai nostri Termini in merito a linee guida e normative, che illustrano che cosa è consentito e che cosa non lo è su WhatsApp", precisa ancora il comunicato ufficiale."Forniremo dettagli sui nuovi requisiti Ue che consentono all'utente di inviare messaggi da WhatsApp ad App di terzi supportate", altra novità, questa, anticipata da Meta proprio nei giorni scorsi. "Continuando a utilizzare WhatsApp dopo l'11 aprile 2024, l'utente accetta i presenti aggiornamenti ai nostri Termini di servizio", conclude il comunicato.
Pur sottolineando che servirà aver compiuto 13 anni per poter accedere ai servizi della app, il timore è quello che i giovani utenti non rispettino le regole. "La creazione di un account con informazioni false costituisce una violazione dei nostri Termini di servizio", si legge sul sito.
Anche"la registrazione di un account per conto di una persona che non soddisfa i requisiti di età minima costituisce una violazione dei nostri Termini di servizio", spiega il portale, invitando a segnalare eventuali violazioni tramite i passaggi indicati nel regolamento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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