Europa

"Preoccupati per la fine del reddito grillino": stoccata dell'Europaralmento al governo

Da Strasburgo, il Parlamento europeo esprime preoccupazione per la rimodulazione del Reddito di cittadinanza "per l'impatto provocato sui minori"

"Preoccupati per la fine del reddito grillino": stoccata dell'Europaralmento al governo

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Ancora un'interferenza del Parlamento europeo nelle questioni interne dell'Italia, stavolta in merito al Reddito di cittadinanza, che il governo Meloni ha deciso di rimodulare per eliminare gli abusi di uno strumento che, nella formulazione voluta dal M5s, ha funzionato solo in ragione assistenzialistica. Con l'introduzione del reddito grillino il mercato del lavoro è andato in sofferenza e si sono create ampie lacune occupazionali nelle mansioni non specializzate. Lo scopo dell'esecutivo, in via di raggiungimento, era quello di rimettere nel mercato le figure professionali che per anni hanno preferito ricevere il reddito di cittadinanza piuttosto che andare a lavorare.

Eppure, da Strasburgo ora viene lanciato un monito all'Italia, perché il Parlamento europeo "esprime preoccupazione in merito alla recente decisione del governo italiano di decurtare il programma di reddito minimo che forniva supporto a circa 3,6 milioni di persone, in particolare per l'impatto provocato sui minori, il che risulta in contraddizione con la tendenza generale nell'Ue di contrastare la povertà e l'esclusione sociale". L'ammonizione è contenuta in un emendamento al testo della risoluzione "Prima i bambini: rafforzare la garanzia per l'infanzia a due anni dalla sua adozione", adottato martedì mattina con 386 voti a favore 87 contrari e 141 astensioni.

Ma mentre il M5s continua a lamentarsi per la rimozione del Rdc, che così tanti voti ha consegnato a Giuseppe Conte, e oggi coglie l'occasione dell'emendamento per attaccare il governo, l'esecutivo di Giorgia Meloni continua per la sua strada creando opportunità lavorative. È stata prevista una "Super deduzione che sale al 130% se si assumono mamme, giovani, disabili ed ex percettori di reddito di cittadinanza. A questo lavoro si accompagna l'impegno per affrontare il disallineamento delle competenze tra domanda ed offerta di lavoro, ormai un'emergenza per le nostre imprese". Così ha spiegato Giorgia Meloni in un video messaggio all'assemblea 2023 di Confartigianato imprese.

Il senatore di Fratelli d'Italia, Gianni Rosa, invece sottolinea che l'obiettivo di questo governo non è "livellare come hanno fatto i governi precedenti con provvedimenti come il reddito di cittadinanza o sprecando risorse con il superbonus".

Ma i grillini non si arrendono e fra le proposte di modifica a firma M5s alla manovra spunta un emendamento per finanziare per due anni il Reddito di cittadinanza così come era prima delle modifiche.

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