Guerra in Ucraina

Inverno, neve e gelo: la "guerra del freddo" spacca l'Ucraina

L'inverno porterà un netto cambiamento nelle condizioni del conflitto. Kiev accusa Mosca: "Vuole interrompere l nostre forniture di energia". E l'Oms lancial'allarme: "Milioni di ucraini a rischio"

Inverno, neve e gelo: la "guerra del freddo" spacca l'Ucraina
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La guerra in Ucraina sarà sempre più influenzata da una variabile esterna non controllabile: il freddo pungente portato in dote dal Generale Inverno. A Kiev è scesa la prima neve della stagione e, da qui alle prossime settimane, questo fenomeno atmosferico inciderà tanto sulle operazioni militari quanto sulla vita dei civili. La Russia sa bene che l'inverno può rappresentare un alleato prezioso. E non è un caso che Mosca stia concentrando i bombardamenti sulla rete energetica ucraina.

Il fattore inverno

"Il bombardamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia è la tattica russa per interrompere le forniture di energia agli ucraini" mentre "gli attacchi durante il fine settimana equivalgono a una campagna genocida per privare i cittadini dell'elettricità e far congelare gli ucraini fino a che muoiono". Il consigliere del Ministero della Difesa ucraino, Yuriy Sak, non ha usato mezzi termini per spiegare la situazione al programma Today di Bbc Radio 4.

"Poiché i russi non stanno ottenendo nulla sul campo di battaglia, stanno cercando disperatamente un modo per ottenere quella che chiamano una pausa operativa. Ma da parte nostra non ci sarà alcuna pausa", ha concluso Sak. L'alto funzionario di Kiev non è però l'unico a preoccuparsi. L'Organizzazione mondiale della sanità, ad esempio, ha avvertito che il prossimo inverno potrebbe "minacciare la vita" di milioni di ucraini.

La guerra del freddo

In uno dei suoi ultimi report, l'intelligence britannica ha spiegato che l'inverno porterà un netto cambiamento nelle condizioni del conflitto, tra cui meno offensive, linee difensive più statiche e un maggiore rischio di malfunzionamento delle armi. Come se non bastasse, la riduzione delle ore di luce diurna, il cambiamento della temperatura e del tempo presenteranno sfide uniche per i soldati che combattono.

"Con il calo delle temperature, è molto probabile che le forze prive di abbigliamento e alloggio per il clima invernale subiscano danni dovuti al freddo", ha sottolineato il ministero della Difesa britannico. "Un aumento delle precipitazioni, della velocità del vento e delle nevicate fornirà ulteriori sfide al già basso morale delle forze russe", ha quindi aggiunto.

Una nuova fase

Il New York Times ha scritto che l'amministrazione Biden ipotizza che le operazioni militari della Russia in Ucraina rimarranno bloccate fino al prossimo anno. I recenti progressi ucraini avrebbero infatti sconvolto le speranze di Mosca di conquistare maggiori porzioni di territorio nei quadranti meridionali e orientali. Il Cremlino potrebbe tuttavia continuare ad attaccare le truppe, le basi, la rete elettrica e le infrastrutture ucraine, anche se, in generale, l'inverno dovrebbe portare un rallentamento dell'avanzata militare da entrambe le parti.

Con una pausa forzata dalle condizioni meteorologiche, la guerra entrerà insomma in una nuova fase. La Russia probabilmente intensificherà i suoi attacchi alle infrastrutture per terrorizzare gli ucraini. Dal canto suo, Kiev potrebbe alimentare una campagna segreta progettata per dimostrare di essere in grado di contrattaccare anche sul suolo russo. Intanto cala la notte sull'Ucraina stretta dal freddo.

Dove, in molte parti del Paese, iniziano a mancare sia l'elettricità che la possibilità di riscaldarsi.

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