Corruzione, indagato Roberto Occhiuto: "Ho gestito la Calabria con rigore assoluto"

A dare l'annuncio è lo stesso governatore della Calabria con un video sui suoi canali social. L'appello ai magistrati: "Controllatemi tutto perché io non ho fatto nulla di male". E aggiunge: "Ho chiesto di essere interrogato oggi stesso"

Corruzione, indagato Roberto Occhiuto: "Ho gestito la Calabria con rigore assoluto"
00:00 00:00

Con un video pubblicato sui social, da dove spesso si rivolge ai suoi cittadini in nome del principio di trasparenza che caratterizza il suo mandato, il governatore della Calabria Roberto Occhiuto ha annunciato in prima persona di essere indagato per corruzione. Il riferimento è a un'indagine condotta dalla procura di Catanzaro che vede anche altre persone indagate. "Non avrei mai pensato di dover condividere con voi una notizia di questo genere. Per la prima volta nella mia vita ho ricevuto un avviso di garanzia, mi dicono nell’ambito di un’inchiesta più ampia, che coinvolgerebbe più persone", ha detto il governatore nel video.

"Ho ricevuto un avviso di garanzia per corruzione. A me? Che in questi anni ho gestito la Regione con un rigore assoluto, che non ho fatto mai niente che si avvicinasse pure lontanamente a un’ipotesi di corruzione", ha aggiunto,mostrando tutto il suo sconcerto e incredulità per l'avviso di garanzia. "Solitamente si dice ‘sono sereno, confido nella magistratura’. Sono sereno un piffero non sono sereno, perché essere iscritto nel registro degli indagati - anche a mia tutela, come mi dicono - per me è una cosa infamante: è come se mi avessero accusato di omicidio", ha proseguito con sincerità, mettendo da parte le frasi di circostanza di queste occasioni. "È una cosa inverosimile che io possa essere avvicinato ad una ipotesi anche lontanamente vicina alla corruzione", ha detto ancora.

Non si conoscono i dettagli di questa inchiesta ma il presidente Occhiuto ci ha tenuto a sottolineare di non voler fare "come quelli che quando passano dall’altra parte cambiano opinione. In questi anni ho detto ai magistrati e agli inquirenti che in una Regione come la Calabria bisogna indagare, indagare, sempre indagare fino in fondo. Fate la stessa cosa: indagate, indagate, indagate col massimo rigore, controllatemi tutto, perché io non ho fatto nulla di male. E anzi, ho chiesto oggi stesso di essere interrogato dai magistrati, pure al buio, perché non so nemmeno quale circostanza mi viene contestata". Il governatore ha poi reso noto di aver chiesto alla procura di essere sentito al più presto.

Sul caso è intervenuto anche il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani: "Conosco Roberto Occhiuto da moltissimi anni. È una persona per bene e onesta. Sono certo della sua innocenza, non ho alcun dubbio sulla sua estraneità ai fatti contestati. Sono convinto che l'esito delle indagini gli renderà giustizia. Forza Roberto".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica