Cronaca locale

"Violenza sessuale di gruppo": scatta l'inchiesta sulla notte di Milano

La Procura sta indagando con l’ipotesi di violenza sessuale di gruppo. Gli aggressori hanno usato modalità da branco

"Violenza sessuale di gruppo": scatta l'inchiesta sulla notte di Milano

Al momento sarebbero almeno 5, ma gli investigatori non escludono possano essere anche un numero maggiore, i casi di aggressioni sessuali ai danni di altrettante ragazze che si sono verificati la notte di Capodanno a Milano. Non solo in piazza Duomo sono avvenute le aggressioni ma anche nelle vie limitrofe alla piazza principale della città meneghina. Su molteplici episodi la Procura si Milano sta indagando con l'ipotesi di violenza sessuale di gruppo. Infatti gli eventi sono stati commessi da giovani che hanno agito con modalità da "branco". Questa modalità, secondo quanto riportato da Ansa, ricorda molto quanto avvenuto a Colonia nel 2016, sempre in occasione dei festeggiamenti di inizio anno. Quella volta erano state centinaia le persone che avevano agito in piccoli gruppi e avevano poi abusato, con l’intento anche di rapinarle, di decine di donne. Chi sta indagando sui fatti avvenuti a Milano li ha definiti "gravissimi".

L'inchiesta della Procura di Milano

Da quanto si è venuto a sapere, al centro dell’inchiesta della Squadra mobile milanese, coordinata dal procuratore aggiunto Letizia Mannella e dal pubblico ministero Alessia Menegazzo, c’è l'episodio che ha visto come vittima una 19enne studentessa fuori sede che è stata circondata, verso l'una e mezza di notte, da circa una trentina di ragazzi, soprattutto di origine straniera. Nell’indagine si indaga anche su quanto accaduto a un’amica della ragazza che era con lei quella notte, ma che sarebbe riuscita a scappare e a evitare un’aggressione più violenta grazie all'intervento di un amico che l’ha trascinata via dal branco.

Inoltre sono in atto accertamenti sugli abusi nei confronti di due giovani straniere, anche in questo caso c’è un video pubblicato on-line in questi giorni, circondate e spinte contro le transenne da un altro gruppo. Le ragazze, spaventate, sono esplose in un pianto a dirotto una volta che si sono trovate davanti agli agenti in tenuta antisommossa che stavano presidiando la piazza. Infine, si starebbe anche indagando su un altro presunto caso di violenza ai danni di un'altra giovanissima.

Al vaglio anche denunce per rapina

Comunque gli inquirenti e gli investigatori in queste ore stanno guardando e riguardando tutte le immagini riprese dalle telecamere della zona e i vari filmati, anche quelli amatoriali, perché potrebbero saltare fuori altri episodi simili. Stanno inoltre concentrandosi su varie denunce per rapina pervenute da ragazze, per capire se ci sono state anche violenze fisiche. In queste ore gli investigatori stanno raccogliendo a verbale le testimonianze delle giovani e in Procura viene ribadito che quanto avvenuto la notte di Capodanno attorno al Duomo di Milano è "un fatto gravissimo e senza precedenti". Le indagini sono rivolte a identificare e punire tutti i responsabili, decine di giovani, delle violenze sessuali di gruppo avvenute la notte di Capodanno a Milano.

Orribili abusi

Come detto precedentemente gli inquirenti milanesi stanno scandagliando tutte le denunce pervenute da giovani donne riguardanti episodi violenti come anche furti e rapine avvenuti in centro a Milano la notte di San Silvestro, in cerca di altri possibili casi di aggressione sessuale rispetto ai cinque già emersi e sotto indagine. Secondo quanto emerso, al momento sono solo tre le ragazze che hanno sporto denuncia formale, ovvero la 19enne lombarda insieme a una sua amica, e un'altra ragazza che non conosce le altre due vittime. Quest'ultimo elemento, il fatto che le tre ragazze non si conoscano, rende ancora più credibili i loro racconti che sono molto simili per quanto riguarda le modalità degli 'orribili abusi' subìti. Tutti sono iniziati con l'accerchiamento della vittima prescelta, sono proseguiti con il suo isolamento e terminati con le violenze sotto forma di palpeggiamenti e strattonamenti.

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