Cronaca locale

Molestie in via Torino. E il tunnel "sgomberato" è già peggio di prima

L'assessore alla Sicurezza Granelli sminuisce le "scorte" della Bocconi: "Ai vigili a novembre solo due segnalazioni"

Molestie in via Torino. E il tunnel "sgomberato" è già peggio di prima

È stato portato al carcere di San Vittore ed è indagato per tentata violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale un 45enne, italiano, senza fissa dimora e con precedenti penali, che ieri verso le due di notte avrebbe cercato di abusare di una 22enne etiope mentre percorreva via Torino. L'uomo si è avvicinato e ha iniziato a palpeggiarla, la ragazza è riuscita ad allontanarsi e a salire a bordo di un tram, ma l'uomo l'ha seguita anche lì. La vittima ha chiamato la polizia che ha fermato il mezzo e arrestato lo straniero. É l'ennesimo caso di violenza da inizio anno. «Non credo che la situazione sia così drammatica come qualcuno la vuol far vedere» ha precisato ieri il sindaco Beppe Sala ribadendo però al ministro dell'Interno Luciana Lamorgese (che parteciperà probabilmente la prossima settimana al Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza in prefettura a Milano) la richiesta di rinforzi.

L'assessore regionale FdI alla Sicurezza Riccardo De Corato ribadisce invece che «sembra che la zona di piazza Duomo sia diventata terreno di caccia di molestatori. Ai fatti gravi di Capodanno è seguita l'aggressione a una 17enne il 16 gennaio e l'ultima ieri notte su una 22enne, sotto la Madonnina regna l'insicurezza».

Eppure il Comune continua a minimizzare. Ha persino sminuito le «scorte fai-da-te» organizzate da dall'Università Bocconi per le studentesse che devono attraversare il parco Ravizza per raggiungere i campus la sera, dopo vari episodi di aggressioni e rapine l'ateneo ha accolto la richiesta dei laureandi e ha messo a disposizione personale per fare il tragitto in compagnia con partenza ogni mezz'ora. Il capogruppo della Lega Alessandro Verri ha presentato ieri un question time in Consiglio sul tema, chiedendo cosa abbia intenzione di fare il Comune per tutelare non solo gli studenti ma anche i residenti della zona.

«Abbiamo ricevuto due sole segnalazioni a novembre, abbiamo attivato 13 pattugliamenti dei vigili in orario pomeridiano-serale al parco Ravizza negli ultimi di novembre e nel periodo pre natalizio, sono stati previsti anche in questi giorni per aumentare il livello di sicurezza dell'area, probabilmente le altre forze dell'ordine hanno ricevuto denunce di cui non abbiamo diretta conoscenza». Per trasparenza, l'assessore avrebbe potuto chiedere conto e presentare il quadro completo, è più facile che rapine e pestaggi la sera tardi vengano denunciate a polizia e Cc. Granelli riferisce inoltre cge dal 13 gennaio è stato istituito un presidio quotidiano delle Guardie ecologiche volontarie, assistite dalla polizia locale, al giardino riservato ai bambini dietro alla Galleria d'arte moderna, le educatrici avevano chiesto un intervento dopo che una di loro era stata avvicinata da un uomo di mezza età intento a masturbarsi.

Il consigliere comunale della Lega Samuele Piscina denunce invece che ad un mese dal «dal tanto discusso e tardivo sgombero dei tunnel della stazione Centrale, richiesto proprio dal sottoscritto con insistenza sin dalla scorsa estate, oggi non solo il problema permane ma è nettamente peggiorato. Ennesima dimostrazione che l'assessore Granelli è totalmente inadeguato a svolgere il suo ruolo». Ha documentato con le immagini ,la situazione tra via Sammartini e via Ferrante Aporti, «da diverse settimane - afferma Piscina - decine di immigrati hanno ripreso a bivaccare nei sottopassi con materassi, tende e capanne di fortuna. Insomma, lo sgombero è stato tanto cinema per nulla».

Ed è «inutile che Sala alzi la voce con miseri ricatti alla Regione per provare a nascondere sotto il tappeto ciò che è evidente a tutti: Milano ha un chiaro problema di gestione della sicurezza».

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