Coronavirus

Via alla terza dose per gli over 18. Ed è già record di prenotazioni

Dopo anticipazione richiamo a 5 mesi oltre 223mila richieste. Per donne incinte e neomamme accesso libero alle Scintille

Via alla terza dose per gli over 18. Ed è già record di prenotazioni

Tutti i lombardi che abbiano più di 18 anni e che abbiano completato il ciclo vaccinale da 150 giorni da ieri mattina possono prenotare la terza dose ai consueti canali (portale di Poste www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it, il call center gratuito 800.894.545, gli sportelli postamat, il circuito dei portalettere). Con un giorno di anticipo di anticipo rispetto a quanto stabilito dal governo, Regione Lombardia ieri ha aperto agli over 18 facendo fronte a un'impennata di richieste. Alle 18 erano già 223.774 i nuovi appuntamenti fissati, numero che supera il picco delle 206.276 del 18 novembre, quando aprirono le prenotazioni per gli over 40. Un'impennata dovuta all'anticipazione a 5 mesi del richiamo per i 3,5 milioni di lombardi che si era immunizzato tra giugno e luglio e dalla paura dettata dall'aumento dei contagi e della circolazione della nuova variante omicron.

Alberto Mantovani, direttore scientifico dell'Istituto clinico Humanitas, anche lunedì durante la diretta della Regione Lombardia #stopaidubbi sostiene come «sia fondamentale fare la terza dose, perché come è successo in passato con altre varianti, abbiamo constatato che i vaccini ci hanno protetto». «In 12 mesi abbiamo avuto variante Alfa, Delta, Omicron - ricorda l'immunologo Sergio Abrignani, componente del Comitato tecnico scientifico (Cts) a Radio24 -. Abituiamoci all'idea delle varianti. Le case farmaceutiche lavorano alle modifiche dei vaccini ma non sappiamo ancora se c'è perdita di efficacia dei sieri. Senza panico dobbiamo aspettare 2-3 settimane per i dati sulla variante Omicron» ha aggiunto. «Stiamo vivendo qualcosa di epocale: dobbiamo convivere a lungo con il virus senza preoccupazione, abbiamo armi formidabili come i vaccini».

L'altra novità è che tutte le donne in gravidanza, o che stanno allattando, che scelgono di vaccinarsi possono accedere direttamente al Palazzo delle Scintille, senza prenotazione. Il vaccino anti Covid in gravidanza è stato un tema molto rappresentato lunedì durante la diretta con gli esperti: l'indicazione unanime per le donne è quella di vaccinarsi superato il primo trimestre e durante l'allattamento.

«Visto l'importante aumento di contagi a cui stiamo assistendo nell'ultima settimana - spiega la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare Letizia Moratti - le donne gravide o le neo mamme che stanno allattando possono accedere direttamente alle Scintille. Rientrano, infatti, tra le categorie da proteggere il prima possibile contro l'infezione. Ringrazio dunque la direzione di presidio dell'Ospedale Maggiore Policlinico che ha reso possibile l'accesso alla vaccinazione tra le 8 e le 20».

Restano ovviamente sempre aperte le prenotazioni per il ciclo primario (1° e 2° dose).

Ecco allora che l'imponente macchina vaccinale che si prepara a moltiplicare la sua potenza di fuoco e arrivare a 100mila dosi al giorno dopo il Ponte dell'Immaccolata.

«Il mese di dicembre sarà decisivo per riuscire a contrastare la situazione epidemiologica che, rispetto a qualche settimana fa, è sicuramente peggiorata ma siamo ben lontani dallo scenario di un anno fa» ha ricordato il consulente per la campagna Guido Bertolaso.

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