"Bocciato degli americani". Incubo sondaggi per Biden
5 Gennaio 2022 - 17:01Il 56% degli americani disapprova l'operato di Joe Biden, la percentuale più alta dall'inizio del suo mandato. Gli americani non approvano la sua gestione dell'economia.
Prosegue ininterrottamente il calo dei consensi per il presidente Joe Biden. Dopo il disastroso abbandono dall'Afghanistan da parte dell'esercito Usa la scorsa estate, infatti, il presidente non è più riuscito a convincere la maggioranza degli americani circa il suo operato. Soprattutto per i temi legati all'inflazione e alla gestione economica del Paese. Come riporta l'Agi, che cita i dati di un sondaggio della Cnbc, il 56% degli americani disapprova l'operato di Biden, la percentuale più alta dall'inizio del suo mandato. A settembre gli americani che non apprezzavano l'operato del presidente erano al 54%, ad aprile al 49%. La gestione dell'economia è in cima alle ragioni del dissenso. Il tasso di approvazione di Biden continua a diminuire: il sondaggio ha mostrato che è al 44%, in calo dal 46% di settembre e dal 51% di aprile. Il 2022 comincia dunque nel peggiore dei modi per il presidente Usa, mentre la sua amministrazione è impegnata a contrastare l'aumento dell'inflazione e a resuscitare la riforma Build Back Better dopo essersi arenata nelle scorse settimane in Senato.
Biden, sondaggi a picco: gli americani bocciano la sua gestione dell'economia
Come riporta il sondaggio della Cnbc, l’economia rimane per gli americani la priorità assoluta per uomini e donne, di ogni fascia d’età, elettori latini e bianchi, con e senza istruzione universitaria. Anche gli intervistati di colore, che hanno definito il "razzismo" la loro priorità principale, hanno affermato che l’economia è al secondo posto. Ben il 60% dei 1.895 intervistati ha dichiarato di disapprovare la gestione dell’economia da parte di Biden, segnando un calo di sei punti percentuali rispetto allo scorso settembre. Il 72% degli intervistati è fortemente contrariato da come l'amministrazione Usa sta tentando di placare l'aumento dell'inflazione, in cima alle preoccupazioni degli statunitensi.
Circa l′84% degli intervistati ha affermato che i prezzi dei beni di consumo sono più alti rispetto a un anno fa, mentre solo il 19% dichiara di guadagnare di più nello stesso periodo. E solo il 23% afferma di ritenere che l’inflazione stia iniziando a scendere o comincerà a diminuire presto. Gli intervistati tendono a incolpare Biden (38%) per gli aumenti dei prezzi rispetto ad altre questioni. Ma i problemi non finiscono qui, perché Biden non brilla nemmeno nella gestione della pandemia, dove inizialmente brillava: il 55% degli intervistati ha infatti affermato di disapprovare la gestione del presidente. I sondaggi attuali suggeriscono che i democratici potrebbero andare incontro a una vera e propria disfatta alle elezioni di midterm di novembre, dove rischierebbero di consegnare la maggioranza del Congresso ai repubblicani.
Cruz: "Probabile impeachment di Biden"
C'è un altro incubo che si profila all'orizzonte per il presidente: quello dell'impeachment. Come riporta l'agenzia Nova, il senatore conservatore Ted Cruz ha dichiarato che "esiste la possibilità" che i conservatori intraprendano una procedura di impeachment ai danni del presidente Joe Biden, nel caso riescano a riottenere la maggioranza alla Camera dei rappresentanti alle elezioni midterm di novembre. "Se riprenderemo la Camera, cosa che reputo del tutto probabile, penso che assisteremo a rigorose indagini sull'amministrazione Biden", ha detto Cruz, accusando i democratici di aver trasformato l'impeachment "in un'arma politica": "L'hanno usato per partigianeria contro (l'ex presidente Donald) Trump, perchè non approvavano le sue politiche.
Uno degli svantaggi di tale approccio è che più trasformi (le procedure) in armi e clave politiche, più rischi di subire il medesimo trattamento", ha detto il senatore repubblicano.