Mondo

Addio Buckingham Palace. Svolta storica: dove andrà a vivere la Regina

La regina Elisabetta avrebbe detto addio alla residenza simbolo della monarchia britannica per rimanere al Castello di Windsor e lavorare in smartworking

Addio Buckingham Palace. Svolta storica: dove andrà a vivere la Regina

A Buckingham Palace non sventolerà più la bandiera reale, che indicava la presenza della regina Elisabetta a Palazzo, ma solo l’Union Jack, lo stendardo della nazione britannica. Sua Maestà, infatti, ha deciso di non tornare mai più a vivere nella residenza simbolo della Corona. Stando alle notizie del Daily Mail rimarrà al Castello di Windsor, dove ha trascorso gli ultimi mesi di vita del principe Filippo e lavorerà sempre più in smartworking.

La fine di un’era

Buckingham Palace è l’emblema della monarchia inglese. Basta solo pronunciare questo nome per rievocare secoli di Storia e far rivivere un mondo. È uno dei Palazzi reali più famosi, la residenza ufficiale dei sovrani inglesi dal 1837, quando la regina Vittoria decise di stabilirvisi, trasformandolo nel cuore pulsante della politica e della royal family. È composto da 775 stanze, di cui 19 di rappresentanza. Tuttavia sembra che la regina Elisabetta non lo abbia mai amato quanto, per esempio Sandringham o Balmoral. I due anni di pandemia, il conseguente lockdown e, infine, la caduta delle restrizioni avrebbero portato la sovrana a riflettere sul futuro del suo regno, fino a escludere, a quanto pare definitivamente, il ritorno a Buckingham Palace.

Elisabetta II vorrebbe trascorrere i suoi ultimi anni al Castello di Windsor, lavorando il più possibile in smartworking. “Lì ha i suoi ricordi con il principe Filippo, lì ha i suoi pony. Ed è più vicina alla sua famiglia”, ha detto al Sunday Times l’esperto Hugo Vickers. In effetti il principe Andrea e il principe Edoardo vivono a poche miglia di distanza, il primo al Royal Lodge, il secondo al Bagshot Park, sempre a Windsor.

Dalla scorsa estate, poi, si sono moltiplicate le indiscrezioni secondo cui anche William e Kate avrebbero intenzione di trasferirsi nella tenuta, avvicinandosi alla monarca. Sembra che i Cambridge abbiano preso in considerazione l’idea di vivere a Fort Belvedere, a sud del Windsor Great Park. Una residenza storica, poiché proprio lì Edoardo VIII firmò i documenti dell’abdicazione nel 1936. Inoltre la posizione è l’ideale per duchi, che da lì possono raggiungere facilmente Londra e anche la casa dei genitori di Kate Middleton, che vivono a circa un’ora di distanza dal Castello di Windsor.

Da Buckingham Palace al Castello di Windsor

Dietro alla scelta di Sua Maestà non ci sarebbe solo il desiderio di stare vicina alla sua famiglia. Non dimentichiamo, infatti, che il principe Filippo è sepolto nella Cappella di San Giorgio a Windsor. Inoltre a Buckingham Palace si stanno effettuando degli importanti lavori di ristrutturazione, il cui termine è fissato per il 2027. Il Castello di Windsor, insomma, sembra un posto decisamente più tranquillo. La regina Elisabetta non torna nella sua residenza ufficiale dal marzo 2020, quando l’emergenza sanitaria la costrinse a rifugiarsi a Windsor, dove ha vissuto e lavorato seguendo rigide norme studiate per salvaguardare la sua salute.

Il Palazzo reale tornerà a essere il fulcro della corte britannica il prossimo 2 giugno, quando la royal family, schierata in ordine gerarchico sull’ormai storico balcone, assisterà alla parata in onore del Giubileo di Platino per i 70 anni di regno della sovrana. Quale sarà il futuro di Buckingham Palace? A quanto pare neppure il principe Carlo vorrebbe abitarvi, una volta salito al trono. Lo scorso settembre i tabloid rivelarono che l’erede al trono avrebbe voluto trasformare il Palazzo in un museo aperto tutto l’anno.

“Il principe vuole dare la possibilità alla gente di entrare in contatto con l’istituzione”, dichiarò una fonte. La regina Elisabetta, però, non sarebbe entusiasta all’idea di una trasformazione così radicale. Forse Buckingham Palace non sarà più il punto di riferimento della monarchia per molti anni.

Un grande cambiamento a cui dovremo abituarci, che rappresenta, forse, l’inizio di una nuova fase per la Corona.

Commenti

Spiacenti, i commenti sono temporaneamente disabilitati.