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La regina Elisabetta ha riabilitato il principe Andrea?

Sua Maestà è arrivata all’Abbazia di Westminster, per la cerimonia tributo al principe Filippo, accompagnata dal duca di York, scatenando un vespaio di polemiche

La regina Elisabetta ha riabilitato il principe Andrea?

Il principe Andrea è stato riabilitato dalla regina Elisabetta? Questa è la domanda che si stanno facendo i tabloid dopo aver visto la sovrana al braccio del figlio prediletto nell’Abbazia di Westminster, lo scorso 29 marzo. La presenza del duca non sarebbe piaciuta ai britannici e avrebbe mandato su tutte le furie i principi Carlo e William.

Una scelta discutibile?

Il principe Andrea ha pagato il suo coinvolgimento nello scandalo Epstein con il ritiro a vita privata, la perdita dei gradi militari, del trattamento di altezza reale e dei patronati. Il duca ha risarcito con una cospicua donazione la sua accusatrice, Virginia Roberts Giuffre, evitando il processo. Nello stesso tempo, però, la sua posizione in merito ai crimini che gli sono stati contestati rimane ambigua. Proprio questa incertezza, oltre allo scandalo in sé, rende la presenza del principe Andrea scomoda e imbarazzante. Nonostante ciò il terzogenito della sovrana ha partecipato alla cerimonia in onore del duca di Edimburgo, il 29 marzo 2022. Ma non è rimasto relegato in un angolo, defilato rispetto al resto della royal family.

Il principe era in auto con la regina Elisabetta e l’ha accompagnata, sottobraccio, fino al suo posto, all’interno dell’Abbazia di Westminster. Un ruolo di primo piano, quando tutti si aspettavano di non vederlo affatto. Dal suo ingresso in chiesa si sono scatenate le polemiche. I tabloid non riescono a comprendere per quale motivo la Regina abbia riservato un tale onore al duca di York, ormai escluso dagli eventi ufficiali dei Windsor. Secondo quanto riportato dal Mirror il principe Carlo e il principe William avrebbero fatto fronte comune contro Andrea e sarebbero furiosi per quanto accaduto a Westminster. Il giornale riporta: “[Carlo e William] sono sgomenti e costernati”.

Una fonte ha aggiunto sempre al Mirror: “Un buon numero [di persone] ritiene che, per come si sono svolti i fatti, [Andrea] stia manipolando la sua posizione per suoi interessi. La sua reputazione lo precede e lui non ha fatto mistero di non essere pronto a farsi da parte, come tutti vorrebbero che facesse”. Un altro insider, molto vicino al principe Andrea, ha commentato: “Nella sua mente la situazione, con tutte le accuse e il processo, è ormai chiusa…”. Il duca di York riterrebbe di avere ancora “molto da offrire” e non si accontenterebbe di “sedersi a casa a non fare niente fino alla fine dei suoi giorni”.

Una decisione della Regina?

In realtà l’assenza del principe Andrea non doveva essere così scontata. Una fonte ha chiarito al Times. "[Il duca] non è stato escluso dagli eventi familiari”. La messa in omaggio al principe Filippo era un appuntamento ufficiale, ma anche e soprattutto familiare. Ecco un’altra prospettiva da cui potremmo interpretare la presenza di Andrea. Quindi il fatto che Sua Maestà abbia attraversato l’abbazia al braccio del figlio non vuol dire che lo abbia riabilitato. Gli avrebbe concesso di ricordare suo padre insieme ai fratelli, ai figli e ai nipoti. Possiamo anche spingerci a ipotizzare che Elisabetta II voglia dare ad Andrea il suo supporto e prova ne sarebbe il fatto che abbia scelto di farsi scortare proprio da lui. Tuttavia sembrerebbe presto per parlare di perdono e di completa riabilitazione.

Anche perché, come spiega l’esperta di linguaggio del corpo Judi James, la royal family non ha mostrato alcuna empatia nei confronti del duca di York. La James ha commentato: “[I familiari] fingevano di non vederlo nemmeno…si comportavano come se non lo vedessero”, al contrario della sovrana. C’è anche un piccolo mistero sulla partecipazione del duca di York alla celebrazione. Il principe di Galles e suo figlio, riporta il Mirror, sarebbero stati “assolutamente uniti” contro Andrea, reputando “semplicemente non necessaria” la sua presenza. Forse i futuri re avrebbero preferito una linea dura che lo tagliasse fuori definitivamente dalla royal family. La regina Elisabetta, però, avrebbe messo in chiaro che era “suo desiderio” essere scortata dal principe Andrea e che la “decisione finale” sulla questione sarebbe spettata solo a lei.

Secondo l’Express, citato da La Repubblica, sarebbe stato Andrea a chiederle di avere questo onore. Non è da escludere che siano vere entrambe le versioni e che la Regina, come è naturale, abbia avuto l’ultima parola in merito, magari dopo aver ascoltato le ragioni del duca di York e quelle di Carlo e William. Per ora non abbiamo conferme, solo un fatto: il principe Andrea era accanto alla madre nell’Abbazia di Westminster.

Un episodio unico e irripetibile, o con un significato ben preciso? Lo scopriremo presto, ma le celebrazioni per il Giubileo di Platino della regina Elisabetta, il prossimo giugno, potrebbero già essere un ottimo banco di prova.

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