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Quasi 7.000 immigrati a Lampedusa: scoppiano le proteste, cordone della polizia per contenerle

Clima di altissima tensione nell'isola: gli agenti della Guardia di Finanza stanno cercando di contenere centinaia di migranti che chiedono di lasciare il molo

Quasi 7.000 immigrati a Lampedusa: scoppiano le proteste, cordone della polizia per contenerle

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Quasi 7.000 immigrati a Lampedusa: scoppiano le proteste, cordone della polizia per contenerle

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Momenti di altissima tensione mercoledì pomeriggio a Lampedusa, dove sono sbarcati oltre 7 mila migranti in meno di 48 ore, un record assoluto. Durante la distribuzione dei pasti, il clima è diventato rovente a causa della protesta di alcuni ospiti. Gli agenti della Guardia di Finanza sono riusciti a contenere centinaia di migranti che chiedevano di lasciare il molo. ricorrendo anche ad una carica di alleggerimento sui migranti che tentavano di sfondare il cordone. Una volta rasserenati gli animi, i migranti si sono seduti per terra senza ulteriori momenti di tensione. Dopo qualche ora sono state disposte le contromisure: 1.650 migranti trasferiti nella giornata di mercoledì, altri 3.750 trasferimenti giovedì e infine 2.270 trasferimenti venerdì.

Come evidenziato dall'Ansa, la folla al molo Favaloro si è raccolta proprio davanti al cancello che delimita l'area riservata allo sbarco, ormai oltre ogni limite di capienza. Presenti i volontari della Croce Rossa e gli agenti delle forze dell'ordine, impegnati a prendersi cura delle persone arrivate nell'isola siciliana, offrendo loro bottigliette d'acqua o utilizzando nebulizzatori per dare un pò di refrigerio. Altri migranti, invece, hanno optato per un bagno al mare sotto lo sguardo attento della Guardia Costiera che li invita a raggiungere terra.

"Momenti di tensione nell'hotspot di Lampedusa questo pomeriggio provocati da alcuni ospiti durante la distribuzione dei pasti. Gli operatori della Croce Rossa stanno cercando di continuare a fare il loro lavoro anche grazie all'intervento delle forze di polizia", la nota diramata nel pomeriggio dalla CRI: "Al momento gli ospiti nell'hotspot sono oltre 7mila e si prevede che tra oggi e domani saranno trasferiti in 5mila. Indubbiamente l'alto numero di persone presenti rispetto alla normale capienza sta provocando problemi di gestione anche se provocati da un ristretto numero di persone. Ci auguriamo che quanto prima la situazione torni sotto controllo".

Situazione da monitorare a Lampedusa, dove ancora tantissimi barchini sono in fila in attesa di poter sbarcare. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore, ma le criticità sono evidenti, a partire dalle temperature che non accennano ad abbassarsi. Secondo gli ultimi dati a disposizione, oltre 7 mila migranti sono sbarcati nell'isola in meno di 48 ore: l'hotspot ha una capienza massima di 400 persone. Le strutture sono al collasso, è la denuncia di Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp:"Lo stop arrivato da Francia e Germania all'ingresso di migranti provenienti dall'Italia è inaccettabile.

Le partenze dei barconi provenienti dalla Tunisia avvengono tutte dal Porto di Sfax, luogo in cui, praticamente sotto gli occhi di tutti, vengono anche costruite le imbarcazioni".

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