Il (vero) volto dei vip

"Fate beneficenza senza guadagnare". La stoccata della Lucarelli a Fedez (e Clio)

La settimana dei gossip più pungenti vede protagonisti la Lucarelli contro Fedez (e il suo uovo di cioccolato), Heather Parisi e Gabriel Garko dopo l'ospitata a Belve

"Fate beneficenza senza guadagnare". La stoccata della Lucarelli a Fedez (e Clio)

Natale con Chiara Ferragni, Pasqua con Fedez. No, niente vacanze ma operazioni commerciali con i dolci tipici delle feste. Mesi fa la Ferragni aveva lanciato il suo panettone benefico, oggi è Fedez a farlo con l'uovo pasquale in favore dell'associazione Amici di Tog per percorsi di riabilitazione neurologica infantile. Beneficenza mescolata a pubblicità che, più che fare del bene, crea malumori e polemiche sui veri risvolti dell'operazione. Così l'iniziativa, legata all’uovo di Fedez realizzato con Walcor Italia, è finita nel mirino di Selvaggia Lucarelli. "Vi do un'idea geniale per fare beneficenza senza guadagnare nulla dalla beneficenza: fate una bella donazione, senza panettoni, uova e cazzate varie da vendere, senza firmare contratti che vi fanno guadagnare. Noi altri facciamo così (senza magari dirlo al mondo, chissà)", ha scritto su Instagram la giornalista, rivolgendo un pensiero anche alla beauty influencer Clio Make Up, anche lei uscita con un uovo pasquale benefico. Sarà arrivato chiaro il messaggio? Vedremo a Natale prossimo!

Lucio Presto ha mandato l'ufficiale giudiziario in studio a Belve per obbligare Heather Parisi a pagargli un risarcimento (stabilito dal tribunale) pendente da anni. Lo scontro tra i due si trascinava da tempo e l'agente dei vip si è visto costretto a chiedere l'intervento delle forze dell'ordine per ottenere ciò che gli spettava. Presta ha pubblicato un lungo sfogo contro la ballerina e lei, invece di incassare e tacere, ha replicato laconica su Instagram: "Perché un sorriso felice è contagioso e spaventa più di un viso ingrugnito e la gentilezza uccide più di qualsiasi efferata violenza". Stoccatina o riflessione personale?

A Belve, Gabriel Garko ha ricordato un fatto successo sul set di "Senso '45", pellicola di Tinto Brass, e ha raccontato con imbarazzo dell'erezione avuta di fronte alle telecamere. "C'era questa scena in cui io ero a pancia in su e c'era questa ragazza che doveva simulare un atto orale... gira e rigira ad un certo punto la reazione c'è stata". Panico? Macché, Brass ha chiesto l'intervento dello "spruzzino" e Garko, che non era pratico, è caduto dalle nuvole. "Ho pensato: 'Che cazzo è 'sto spruzzino?' Poi è arrivata una con l'acqua fredda". Problema rientrato.

Quanto all'imbarazzo, dice sia durato anni.

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