Pillole reali

Harry e Meghan e il "piano" per tornare a Londra: cosa c'è di vero

Negli ultimi giorni ha avuto grande risalto la notizia secondo cui Harry e Meghan starebbero pianificando il loro rientro alla corte britannica

Harry e Meghan e il "piano" per tornare a Londra: cosa c'è di vero
Tabella dei contenuti

Il tumore di Re Carlo III e la misteriosa malattia di Kate Middleton stanno mettendo a dura prova la solidità della royal family. In più la regina Camilla, “esausta” per i troppi impegni pubblici in cui ha dovuto sostituire il sovrano, si è presa una pausa di circa dieci giorni. Proprio ora che la Corona attraversa un momento così delicato sui tabloid è rispuntata la notizia di un possibile trasferimento di Harry e Meghan a Londra. Un rientro che aiuterebbe a riequilibrare momentaneamente la situazione di una famiglia sguarnita, privata dei suoi elementi più importanti. Da un lato, infatti, la monarchia avrebbe bisogno di un maggior numero di esponenti per far fronte ai numerosi doveri ufficiali. Dall’altra i duchi di Sussex, definiti “i grandi perdenti di Hollywood” dal The Hollywood Reporter, coltiverebbero la speranza di tornare nei cuori della gente tramite la “Firm”. Ma siamo davvero sicuri che Harry e Meghan desiderino rientrare in quella corte su cui hanno sparato a zero e, soprattutto, che i reali stiano auspicando il loro ritorno?

Non “sottovalutiamo” Harry

L’ex maggiordomo di Carlo III, Grant Harrold, non ha dubbi e al New York post ha dichiarato: “Harry è un Consigliere di Stato, quindi è ancora un senior member della royal family e al momento giusto potrebbe fare un passo avanti, se necessario”. Secondo Harrold, che ha lavorato a corte per sette anni quando l’attuale Re era ancora principe di Galles, “sebbene Harry non sia il prossimo in linea di successione, non è neppure così lontano dal trono, quindi la sua importanza per la royal family non dovrebbe essere sottovalutata”. Il frangente complicato che i Windsor stanno vivendo, con le malattie di Carlo e Kate, potrebbe offrire proprio l’occasione per il rientro in patria che i duchi starebbero cercando. Un ritorno “possibile” stando a Harrold, ma non per questo così scontato. L’ex maggiordomo ha ammesso: “[Harry] potrebbe discutere con suo fratello sul ripristino dei suoi doveri reali, ma ovviamente nell’ultimo paio d’anni sono successe così tante cose che devono essere risolte prima che i Sussex tornino definitivamente”. I rapporti tra i duchi e la royal family, però, non sarebbero “irrecuperabili” e persino Meghan sarebbe disposta a “mostrare il suo supporto” ai Windsor.

Mancanza di fiducia

Il discorso di Grant Harrold, pur comunicando un certo ottimismo sul rientro dei Sussex a Londra e sulla ripresa dei loro doveri ufficiali, presenta fin da subito i due ostacoli più difficili da aggirare per una pace familiare duratura: il principe William e le “cose che devono essere risolte”, ovvero le numerose dichiarazioni di ostilità contro la royal family rilasciate da Harry e Meghan negli ultimi anni. Questi due grandi problemi sono strettamente connessi. Non è possibile tentare di risolverne uno senza prendere in considerazione anche l’altro. Entrambi si basano su qualcosa che i duchi avrebbero perso da tempo, cioè la “fiducia” della monarchia. I royal avrebbero il timore che qualunque loro discorso o gesto privati fatti di fronte ai Sussex possa essere usato contro di loro sui media. Da anni gli esperti reali sottolineano questa eventualità. L’ultima a farlo è stata la biografa Angela Levin, che a proposito dell’ultimo incontro tra Harry e Carlo, lo scorso 6 febbraio, ha precisato a Gb News: “Quando non puoi fidarti di qualcuno, è molto, molto difficile tornare ad avere fiducia”. Nel caso di Harry la paura dei parenti sarebbe che “possa provare a far soldi” con ciò che potrebbe vedere e sentire, o che “possa trovare un piccolo errore di cui potersi ampiamente lamentare”.

Un’ipotesi credibile?

Con quale coraggio i duchi potrebbero ripresentarsi in famiglia sapendo che per il principe di Galles, come riporta il Mirror, “non sono più credibili”? Come potrebbero riprendere i loro doveri ufficiali (sempre ammesso che il Palazzo li ripristini) vedendo che la royal family non solo non avrebbe digerito i dardi avvelenati scagliati dalla Megxit in poi, ma considererebbe i Sussex alla stregua di delatori? Prima bisognerebbe avviare dei veri e propri colloqui di pace, ma per questo serve tempo e pazienza. Dal punto di vista dell’immagine le cose non andrebbero meglio: un eventuale ritorno di Harry e Meghan contraddirebbe in modo stridente tutto ciò che la coppia ha detto negli ultimi anni. Un esempio su tutti: nel maggio 2021, nel podcast “Armchair Expert”, a proposito della quotidianità a corte, il principe disse: “La mia vita era un misto tra il Truman Show e lo zoo”. Un’altra evidente contraddizione, però, starebbe anche nel comportamento della royal family se riaccogliesse i duchi a corte prima dei dovuti chiarimenti, per rimpiazzare Carlo e Kate. In quel caso i britannici potrebbero arrivare a pensare che la monarchia sia davvero in condizioni disperate, o peggio, che si stia dissolvendo.

“In pasto ai lupi”

Lo zio di Kate Middleton, Gary Goldsmith, sta partecipando all’edizione inglese del Grande Fratello. Prima di entrare nella celebre casa, a inizio marzo 2024, ha rilasciato al Sun un’intervista che sembrerebbe un’involontaria risposta alle parole di Harrold. Per prima cosa l’uomo ha difeso la nipote dalle accuse di razzismo dei duchi: “Kate è bella fuori, ma più bella dentro…ecco perché ero così arrabbiato con Harry e Meghan. Non metti un bastone fra le ruote, non reinventi la storia. Mi sono offeso quando hanno criticato pubblicamente la mia bella nipote, che non poteva dire niente in sua difesa. Credo che tutti abbiano pensato la stessa cosa...dare la tua famiglia in pasto ai lupi è inappropriato...inutile…Kate non è razzista al 100%…la mia famiglia non è razzista e il fatto che Kate venga ritratta in questo modo…è ridicolo”. Goldsmith potrebbe aver portato alla luce il pensiero della royal family e dei Middleton riguardo le affermazioni al vetriolo dei Sussex. Un’opinione che pregiudicherebbe il ritorno dei duchi. Tuttavia non è così scontato che lo zio di Kate sia del tutto attendibile: stando ai giornali sarebbe entrato nella casa del Grande Fratello per fare delle rivelazioni sui reali, cosa che Buckingham Palace non gradirebbe affatto e che renderebbe più ambigue le motivazioni dietro le sue parole.

Harry e Meghan vogliono davvero tornare a Londra?

Diversi indizi farebbero pensare che Harry e Meghan non siano così ansiosi di tornare a Londra: il loro sito è stato completamente ripensato e aggiornato. Certo, il legame con la royal family è ben evidenziato dalla presenza dei titoli nobiliari accanto ai nomi del principe e della moglie. Tuttavia potrebbe trattarsi di un escamotage per mantenere la presa sul pubblico sfruttando il fascino della Corona. Non solo: a poco meno di un anno dalla débâcle con Spotify, lo scorso febbraio, la duchessa ha annunciato di aver firmato un contratto con Lemonada Media per un nuovo “podcast dinamico” e la ridiffusione in streaming di “Archetypes”. Meghan, ha rivelato Lauren Sherman nella newsletter “The Line Sheet”, avrebbe anche assunto una stylist: Jamie Mizrahi, che ha collaborato con star del calibro di Adele e ora avrebbe il compito di rinnovare l’immagine della Markle per renderla ancora più glamour, più aderente al mondo patinato di Hollywood. Ovvero quanto di più lontano esiste dalla royal family britannica. Non è finita: nell’aprile 2023 Variety ha riportato la notizia secondo la quale Meghan sarebbe rappresentata dall’agenzia Wme, la stessa che si occupa di molti dei più grandi nomi dello star system, da Rihanna a Serena Williams. Si dice che tre indizi facciano una prova. Qui ce ne sarebbero addirittura quattro. Chissà se confermeranno la teoria che esclude il ritorno dei Sussex a corte.

Il ritorno dei Sussex? “Sognate pure”

“Per quelli che pensano che Harry stia seriamente contemplando un ritorno all’ovile reale ho due parole: sognate pure”, ha dichiarato a Fox News, in maniera inequivocabile, l’esperto Charles Anderson, smentendo l’opinione di Harrold. Il principe sarebbe “estremamente contento” della sua vita in California e non ci penserebbe proprio a riprendere la vecchia quotidianità. “Non è che la royal family abbia mostrato il minimo interesse nel riaccoglierlo in casa”, ha proseguito l’esperto. Senza contare l’ostacolo già citato: “Anche se Harry volesse dare una mano mentre suo padre, il Re, sta combattendo contro il cancro e Kate Middleton è temporaneamente fuori dai giochi, il principe William non lo permetterebbe”.

Anderson è certo: “È un braccio di ferro royal” e l’erede al trono non avrebbe alcuna intenzione di cedere.

Commenti