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L'abito bianco e l'anello di Diana: così Meghan sfida Kate

Il documentario di Harry e Meghan è in onda da poche ore su Netflix, ma sembra proprio che la battaglia tra Sussex e Windsor si stia giocando anche sul campo dei ricordi legati a Lady Diana

L'abito bianco e l’anello di Diana: così Meghan sfida Kate
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Il documentario Netflix di Harry e Meghan è ora visibile su Netflix. Sia i tabloid sia lo staff della royal family starebbero vagliando scena per scena, alla ricerca di clamorose rivelazioni da parte della coppia ribelle. Gli esperti sono divisi tra chi ritiene che la serie non potrà arrecare alcun danno a re Carlo III e chi, invece, sostiene che sarà “esplosiva”. Intanto i duchi hanno ritirato il premio “Ripple of Hope” dedicato a chi lotta contro il razzismo e che tante polemiche ha suscitato. A destare un certo scalpore durante la serata di gala, però, è stato l’outfit di Meghan Markle, secondo qualcuno una vera e propria dichiarazione di guerra a Kate Middleton.

Guerra a colpi di scollature e gioielli

Lo scorso 6 dicembre i duchi di Sussex hanno ritirato il premio “Ripple of Hope”, assegnato dalla Robert F. Kennedy Human Rights Foundation. Un riconoscimento dedicato a quanti lottano per i diritti umani e che ha alimentato le critiche contro Harry e Meghan, accusati di non meritarlo. La coppia ha partecipato alla serata di gala a New York sorridente e rilassata, come se le polemiche legate al premio e al documentario Netflix in onda dall’8 dicembre 2022 non la scalfissero affatto. A catturare l’attenzione dei media è stato l’outfit di Meghan Markle, che per alcuni rappresenterebbe una sfida aperta a Kate Middleton.

La duchessa, infatti, ha indossato un abito Louis Vuitton bianco. Potremmo pensare che questo colore sia simbolo di pace, come sottolineato anche da Vogue, che lo ha definito “un ponderato riferimento al lavoro filantropico del duca e della duchessa di Sussex”. Tuttavia non è da escludere che il bianco sia stato selezionato come emblema di purezza e candore rafforzando, alla vigilia della diffusione del documentario, l’idea che Meghan e, di riflesso, Harry, sarebbero innocenti vittime della royal family. L’ampia scollatura che lascia scoperte le spalle della duchessa è stata paragonata a quella sfoggiata da Kate a Boston, per la cerimonia dell’Eartshot Prize, lo scorso 3 dicembre. Per quell’occasione la principessa di Galles ha scelto un abito verde di Solace London, noleggiato sul sito “Hurr”.

Il paragone tra Kate e Meghan non finisce qui. A Boston la prima ha tirato fuori dagli scrigni reali il choker di smeraldi reso celebre da Lady Diana. Invece a New York la duchessa di Sussex ha optato per l’anello di acquamarina appartenuto alla suocera. Diana commissionò l’anello ad Asprey dopo la fine del suo matrimonio con l’allora erede al trono. Proprio per questo la scelta di Meghan potrebbe non essere un caso: Kate ha l’anello di fidanzamento di Lady D, quello con il famosissimo zaffiro, emblema della vita da royal della defunta principessa. La Markle, invece, ha sfoggiato il simbolo di libertà della suocera, un gioiello che quest’ultima aveva acquistato una volta fuori dalle regole della royal family. Lontana da Buckingham Palace come sono ora anche Harry e Meghan.

Paragone “oltraggioso” con Lady Diana

La guerra tra Sussex e Windsor si starebbe giocando, quindi, in diversi ambiti, da quello delle dichiarazioni a quello della moda. Messaggi più o meno celati dietro al luccichio di un gioiello o espressi senza mezzi termini, come ci aspettiamo dalla serie e dal memoir di Harry. Per quanto riguarda il documentario sembra re Carlo III e il principe William non abbiano alcuna intenzione di seguirlo, come a volerne ridimensionare l’impatto mediatico ed emotivo sui Windsor e sull’opinione pubblica. Nonostante ciò sarà il loro staff, dicono i giornali, a segnalare qualunque inesattezza o accusa in modo da poter formulare risposte dirette e puntuali.

Stando al Mirror i collaboratori di Buckingham Palace avrebbero già definito “oltraggioso” e “disgustoso” il paragone che i duchi di Sussex hanno costruito, nei trailer della serie, tra la loro storia e i loro problemi con la stampa e quelli di Lady Diana. Lo staff avrebbe trovato disdicevole le frasi pronunciate da Harry nel primo spot: “È un gioco sporco. Il dolore e la sofferenza delle donne che si sposano all’interno dell’istituzione” e “Ero terrorizzato. Non volevo che la storia si ripetesse”. I media pensano che la serie Netflix creata dai duchi possa arrecare seri danni alla Corona britannica. Tuttavia vi sono anche diverse voci fuori dal coro, come quella dell’esperta Susanna Reid, che su Itv, citata dal Mirror, afferma: “Sappiamo quanto [Harry e Meghan] siano divisivi. E lo sanno anche loro.

Sentono che è in corso una guerra contro Meghan, [causata] dal razzismo, ma non ci andranno giù pesante”.

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