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"Un piacere chiacchierare della nostra Italia": Berlusconi vede Cairo

Sorrisi e strette di mano tra Silvio Berlusconi e Urbano Cairo ad Arcore. Sconosciuti i temi affrontati, i due sono amici da quarant'anni

"Un piacere chiacchierare della nostra Italia": Berlusconi vede Cairo

Incontro a sorpresa tra Silvio Berlusconi e Urbano Cairo ad Arcore. Il leader di Forza Italia l'ha annunciato con un post sui social. "Urbano Cairo è un mio amico da moltissimi anni: oggi è un imprenditore di grande successo", ha detto il Cavaliere rendendo omaggio all'editore di La7 e di Rcs. Non sono stati esposti i temi trattati durante il colloquio, che pare sia stato molto ampio: "È sempre un piacere chiacchierare della nostra Italia con lui".

La conoscenza tra i due affonda le radici all'inizio degli anni Ottanta, quando Silvio Berlusconi aveva da poco iniziato la sua avventura con Fininvest. Era il 1981, solo tre anni prima il Cavaliere aveva acquisito Telemilano 58 e in quell'anno Urbano Cairo ha sostenuto un colloquio di lavoro proprio con Silvio Berlusconi che era in cerca di un assistente personale. Tra i due nacque subito un feeling tanto che, al termine del servizio di leva, Cairo inizia a lavorare per le aziende di Silvio Berlusconi. Il suo primo incarico fu quello di responsabile dell'acquisizione dell'emittente televisiva Italia1, all'epoca posseduta dall'imprenditore Edilio Rusconi. Nel corso del tempo si rafforza il rapporto tra Silvio Berlusconi e Urbano Cairo, che negli anni ricopre svariati ruoli all'interno delle aziende del gruppo Fininvest, fino a diventare direttore generale di Publitalia '80.

Non sono rari gli incontri ad Arcore tra Silvio Berlusconi e Urbano Cairo, che spesso si ritrovano per commentare le vicende di stretta attualità e politica del Paese.

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